venerdì 9 luglio 2010

Interviste atletiche: Franco Chiera

Atleta: Franco Chiera
Anno di nascita: 1977
Squadra: CUS Torino
Specialità: mezzofondo prolungato.

1) la tua gara perfetta.
Credo sia stata l'ultima mezza del Lago Maggiore di Marzo, quando ho siglato il mio personale. Perfetta per preparazione e interpretazione della gara.

2) la volta che hai pensato "oggi vado fortissimo"
Prima delle gare c'è sempre un minimo di tensione, non mi ricordo un'episodio in cui sia stato così convinto.

3) la vittoria più difficile e quella più "voluta"
Vittorie in curriculum poche, molte quando correvo nelle categorie giovanili cadetto e allievo. Forse la più voluta è stata di nuovo la mezza del Lago Maggiore, sono arrivato decimo ma per me è stata come un vittoria dati i partenti.

4) la gara che volevi/ vuoi vincere, ma non hai mai vinto
Un tappone alla traslaval, pura utopia. Per adesso :-D

5) la volta che ti ha veramente pesato uscire ad allenarti.
Tante volte, soprattutto d'inverno dopo una giornata di lavoro; arrivare alle sei al valentino già buioi e con temperature che rasentano lo zero non mette tant voglia a correre.

6) il tuo avversario più difficile
gli avversari aiutano a migliorare, cercare di raggiungerli e batterli è uno stimolo a fare sempre meglio.

7) l'atleta che più hai ammirato
Ce ne sono tanti, dai più famosi di livello nazionale mondiale ai più vicini a noi, come Enzo Falco con cui ho avuto il piacere di allenarmi parecchie volte.

8) la gara più difficile
Campionati Italiani Cross 2009 Bisenzio. 10 km letteralmente immersi nel fango e acqua. Gara conclusa solo perchè erano campionati nazionali ma senza voglia nè spirito competitivo.

9) la volta che ti sei ritirato
Raramente mi sono ritirato, forse due o tre volte. L'ultima alla Maratona di Firenze 2009 quando al 25° km si è spenta completamente e in modo inaspettato.

10) un rimpianto atletico
1994 o 1995, finale regionale individuale 800 mt, chi vinceva andava agli italiani. Vinco la batteria in una gara tattica, forse troppo ma non potevo fare altrimenti perchè c'erano tutti i migliori che di solito mi battevano in una gara tirata. Nella seconda batteria si sono tirati il collo e hanno vinto con un secondo in meno.

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