giovedì 30 luglio 2009

CALDO!!!!


Non ce la faccio più!!!!
Sto morendo.... Voglio andare al mare anch'io e, invece, sono qui a Torino con un'afa che uccide, i vestiti che si appiccicano addosso, il sudore che ti impregna anche solo per fare le scale, la mansarda ormai abbandonata che se solo provo a salire soffoco..
La corsa?? In questo periodo è veramente un peso; lavori neanche a parlarne, faccio qualche serale e lenti di 10 km quando ho voglia..
In sintesi, da due mesi a questa parte corro 60 km a settimana.
Ma si... a settembre, forse, si ricomincia..

venerdì 17 luglio 2009

un milione!!!!!!

Gli ultimi due giorni in ufficio sono stati segnati dalla discussione circa il dilemma "che cosa faresti per un milione?"
Se un multimilionario venisse da te e ti dicesse che ti da un milione, ma in cambio tu...
Quale sarebbe il mio limite???
Portatemi questo bel saccone e poi vediamo....

mercoledì 15 luglio 2009

La solitudine del maratoneta (2)


Prometto...non farò deviazioni podistico/atletiche.
Parlerò solo del libro, che ho finito oggi..
Alan Sillitoe è una piacevole sorpresa; un autore veramente sottovalutato nel panorama della letteratura del XX secolo.
A me "la solitudine del maratoneta" ricorda un pò "Gente di Dublino" di Joyce; l'epoca è diversa, ma lo schema è lo stesso: una raccolta di racconti che presenta uno spaccato sociale delle masse proletarie.
Sillitoe parla del popolo inglese in affanno e in difficoltà nel periodo tra le due grandi guerre; il lettore si sporca col fango delle strade di periferia e si intossica col fumo delle fabbriche, sente il freddo e la pena..
I personaggi che presenta provano a rialzarsi, sfidano a loro modo il sistema seguendo una linea di condotta che ritengono giusta e che va "fuori dal coro"; non sono eroi, ma gente comune, piena di problemi e complessi, eppure a loro modo sono unici e particolari.
I protagonisti della "solitudine del maratoneta" emergono in un contesto sociale che sta cambiando a ritmo frenetico e che non si ferma ad aspettarli.
Il libro ha molto da dire e, secondo me, andrebbe proposto anche a scuola.

what women want

Donne....
comunque le tratti sbagli.. sempre.
Non c'è storia: sono incomprensibili; ci andrebbe il miglior Gibson con la sua lettura del pensiero femminile, altrimenti è arabo o peggio..
Se lasci spazio, concedi fiducia, dai tempo, ti tradiscono dicendo che le trascuri.
Se fai il bravo ragazzo, il cavaliere, sei disponibile e gentile, sarai sempre e solo un amico (sfigato).
Se fai lo stronzo.. ah beh... li' va bene; ti sbavano dietro come un cagnolino..

mercoledì 8 luglio 2009

Sogni pericolosi

Stanotte ho fatto un sogno...
Un sogno molto strano..
Ero al lavoro, seduto alla alla mia scrivania; ad un tratto suona il telefono, il trillo è inconfondibile e forte. E' proprio il mio, strano..
La voce dall'altra parte è rassicurante:" Buongiorno sig. Malerba. Chiamo dal Vaticano. le vorremmo offrire il posto di Segretario di Stato"
"Ah!!! va bene! vengo..."

.....

domenica 5 luglio 2009

Rifacimenti

Nella musica tutto torna; omaggi, campionamenti, crisi di fantasia, plagi, rifacimenti...
Succede che ogni tanto un cantante o un gruppo decida di riadattare un grande pezzo di un altro autore.
Qualche esempio?
Knockin'on heaven's door: Bob Dylan- Guns n' roses
What a wonderful world: Louis Armstrong- Ramones
My way: Frank Sinatra- Elvis- Sex Pistols
Succede che ci provino ogni tanto anche gli italiani...
Arriva uno sfigatello qualsiasi, si prende uno dei pezzi più belli della nostra storia musicale, Partirò di Andrea Bocelli, e lo trasforma in una schifezza poppeggiante.
Ma perchè dobbiamo tollerare tutto questo??? C'è già la crisi...

giovedì 2 luglio 2009

il mio ufficio

Il mio ufficio è un carnaio; è la stanza più affollata del centro contabile, siamo tutti ammassati e l'aria condizionata fa schifo.
Il mio ufficio è uno spaccato sociale: c'è lo stakanovista generoso e bravo con tutti, c'è il fancazzista, c'è il sindacalista sempre assente, c'è il ritardatario, c'è la cicciona (è seduta vicino a me), c'è quella che si dà il deodorante in pubblico (è seduta pure questa vicino a me), c'è quella che va in pensione, ci sono i giovani a cui vengono appioppati i lavori merdosi...
Però tutto sommato non è male... per lo meno non ci hanno ancora mandati in Romania....