giovedì 25 febbraio 2010

le potenzialità del digitale terrestre

Mi sto ricredendo sul digitale terrestre...
Tra tanti canali inutili, ogni tanto si trova anche qualcosa di buono: IRIS, che trasmette Prison Break senza pubblicità, RAISPORT, i due canali di SPORTITALIA (stasera, magari, mi guardo Real Madrid- MPS di basket..), i canali mediaset con l'ora indietro..
Un pò di scelta in più non guasta, soprattutto nell'era dei reality...

p.s. piccola grave pecca... possibile che la rai non sia riuscita a trasmettere in diretta la finale nazionale dei CDS di cross???

Vancouver 2010

Questi Giochi Olimpici confermano la declinante tendenza dello sport italiano...
Atleti vecchi e appagati, presunti campioni viziati e privi di determinazione, sportivi che vivono sugli allori passati, pensando che la vittoria sia comunque dovuta, che il successo arriverà in ogni caso..
Urge una svolta in ambito CONI, per tutte le discipline, bisogna rinnovare le federazioni, dando fiducia a tecnici e atleti che hanno veramente a cuore la squadra nazionale, che sputino l'anima quando indossano una maglia cosi pesante.
I risultati possono arrivare o meno, però è ora di finirla con le scuse e gli alibi (faceva caldo, la neve era sciolta, il percorso non mi piaceva...); in un contesto sempre più globalizzato si può accettare un quarto, un quinto, un decimo posto, una finale (nel caso dell'atletica), però chi partecipa deve gareggiare al meglio delle proprie possibilità, non deve avere rimpianti, deve dare tutto se stesso!!!
D'altronde è anche il suo lavoro...

venerdì 19 febbraio 2010

l'inverno del corridore....


Freddo, ghiaccio, neve, fango, pioggia.....
Forse per quest'anno ne abbiamo abbastanza......

lunedì 15 febbraio 2010

Avatar

Ho visto Avatar! ero uno dei pochi che ancora non aveva dato il suo obolo a mr. Cameron, e oggi, finalmente, mi sono tolto il dente.
Alcune considerazioni: bello, però, non so se si possa definire "film" nell'accezione classica del termine. A mio parere il cinema è tutt'altro. Avatar è una grande esperienza sensoriale, ha una tecnica incredibile che ti catapulta dentro la storia e ti fa vivere come un personaggio, ma non ha il fascino della proiezione tradizionale.. Sono un inguaribile tradizionalista..
La storia è banale e ripercorre canoni sperimentati e scontati, però non è quello che colpisce lo spettatore, anche se è apprezzabile il messaggio di fondo contro il capitalismo sfrenato, la sopraffazione delle diversità e la distruzione dell'ambiente.
Note personali: non mi è spiaciuto andarci di lunedi pomeriggio a quasi un mese dall'uscita nelle sale; in questo modo abbiamo evitato (sono andato con Mauri) la sala affollata e il classico casino che ormai è diventata una maleducata abitudine nei multisala..

venerdì 12 febbraio 2010

correre e...

Correre fa bene alla salute.. è risaputo e ovvio.
Correre in certi casi fa molto male alla salute, e questo è un dato di fatto meno noto.
Frequentando l'ambiente delle gare domenicali ho avuto il piacere di conoscere persone, storie, metodologie di allenamento..
Può sembrare incredibile ma c'è una buona percentuale di podisti della domenica che è in uno stato di vera e propria dipendenza dalla corsa, gente che fa due/ tre allenamenti al giorno, con qualsiasi condizione atmosferica, rinunciando a mangiare un boccone in più per andare "forte" alla domenica e vincere un chilo di caffè in più...
Ci sono corridori che si distruggono i tendini, macinando 150- 200 km la settimana, con ripetute e lunghi e, peggio ancora, ci sono corridori che per vincere qualche garetta o per fare tempi dilettantistici ricorrono a pericolose "scorciatoie" (un caso famoso negli ultimi anni), ci sono padri di famiglia di 55- 60 anni che si scannano tutte le domeniche...
Poi c'è la categoria di quelli che si credono dei fenomeni, che pensano che il movimento non possa vivere senza di loro, che una gara non possa partire se non sono dietro lo striscione prima dello sparo.
Sono quelli che sono tanto bravi a parole, che dicono "io valgo almeno 15'50" sui 5000 e 32 alto sui 10000; oggi non sto bene, però, in allenamento...".
Poi vai a vedere le classifiche e vedi questi personaggi pieni di sè tristemente in mezzo al gruppo, mai una volta davanti, mai nei primi 20 assoluti, mai un tempo degno di menzione..
Non so, ma certi atteggiamenti iniziano ad infastidirmi, per me la corsa, come ogni altro sport dev'essere una sana competizione e basta.
Non siamo professionisti e dovremmo viverla in maniera meno esaperata, senza renderci ridicoli con le persone "normali" che ci ritengono (talvolta a ragione) dei maniaci..

mercoledì 10 febbraio 2010

disegnata da Leonardo da Vinci


Beh, un commento sento di doverlo fare. Perché non ho trovato il minimo accenno a: fotografie di ................. tratte dal sito ............... O non ho visto bene?
Non chiedo nulla e non le “timbro”, però… Leggete per cortesia la scritta sotto l’intestazione di apertura sito, per cortesia. Grazie
Ahi ahi ahi

questo è il "simpatico" commento che ho trovato sul sito degli alpini, quindi visto che non voglio fare torti al maestro Leonardo e voglio pubblicare la Gioconda, dichiaro apertamente la proprietà intellettuale del suo capolavoro...

p.s. alla "proprietà" delle foto io potrei anche opporre il diritto alla privacy.....

martedì 9 febbraio 2010

Franco Ballerini


è una scomparsa terribile e angosciante.
Un commissario tecnico vincente, ma allo stesso tempo gentile e alla mano, un uomo nel fiore degli anni, un padre di famiglia...
Il suo alfiere, il capitano dei suoi trionfi, Paolo Bettini ha espresso in un'intervista un concetto crudelmente lucido: "è stato un ciclista che ha corso per anni la Roubaix senza caschetto in testa, e poi la vita ti presenta il conto cosi..".
Arrivederci Franco!!!

domenica 7 febbraio 2010

cross di cameri

Lo ammetto.. in questo periodo non mi sto allenando bene come vorrei.. sarà che mi manca Luca, sarà che sono distratto dal lavoro che prima c'è "troppo", che poi all'improvviso non c'è più e ti ritrovi a casa, che forse ci sarà di nuovo, sarà che ho il tarlo di quei tre maledetti esami..
Comunque, non credo che avrei potuto fare meglio di cosi oggi nel CDS di cross e la controprova è nei tendini massacrati, nella stanchezza che mi chiude gli occhi mentre scrivo, nei doloretti sparsi ovunque..
Purtroppo non ci siamo qualificati (troppe assenze e avversari troppo forti), però abbiamo fatto del nostro meglio, abbiamo sofferto in un vero inferno di fango ghiacciato e neve sciolta, quindi grazie a tutti i miei compagni: Andrea, Walter, Stefano, Graziano, Fabrizio.
Quest'anno è andata cosi, vorrà dire che la prossima volta saremo più agguerriti e determinati nel cercare la qualificazione.
Un plagio speciale a Enzo che ha dimostrato di essere un atleta vero e che si è messo in discussione in una gara non facile e complimenti a Franchino, che si sta riscoprendo ottimo crossista..