domenica 30 gennaio 2011

Trofeo Zurletti 30.01.2011

Il cross di Trofarello è storicamente uno dei cross che mi riescono più difficili: piatto, lunghi rettilinei, poche difficoltà naturali, distanza troppo breve...
Non sono mai riuscito a correrlo bene, anche perchè in "casa" sento sempre un pò di tensione, so che tutti guardano e fanno il tifo e vorrei cercare di non deludere le aspettative...
Quest'anno, però, complice la piccola bufera di neve che ha imbiancato i campi di Rivera, e una forma che come da programmi è in crescita verso i CDS di Fossano, sono finalmente riuscito a fare una buona gara arrivando 9° assoluto, perdendo, però, l'ultima volata con Maurizio Morello.
Sull'ultimo giro un atleta che era nel nostro gruppetto mi ha costretto a continui scatti per provare a passarlo e questo mi ha un po' stancato e ha compromesso il mio finale: su un cross del genere, se non ne hai è meglio lasciar passare gli altri.
Per quattro o cinque volte mi sono trovato nella neve alta per provare a passare, lui aumentava e mi costringeva a desistere; poi rallentava facendo rientrare i ragazzi dietro...
Non mi sembra una condotta di gara corretta; così facendo ho perso almeno un paio di posizioni.
Comunque visto che Trofarello non era un obiettivo primario va bene lo stesso; spero di arrivare al meglio a Fossano.
Ps per i miei amici e compagni Alpini: basta prendere per il CULO gli atleti con premi ridicoli!!!! io sono arrivato 9° assoluto e il "premio" era il pacco gara di Trofarello sotto le stelle avanzato dallo scorso anno.....
Forse era meglio non entrare a premi..

venerdì 21 gennaio 2011

Lettera di Kurt Cobain..


A Boddah

Vi parlo dal punto di vista di un sempliciotto un po' vissuto che preferirebbe essere uno snervante bimbo lamentoso. Questa lettera dovrebbe essere abbastanza semplice da capire. Tutti gli avvertimenti della scuola base del punk-rock che mi sono stati dati nel corso degli anni, dai miei esordi, intendo dire, l'etica dell'indipendenza e di abbracciare la vostra comunità si sono rivelati esatti. Io non provo più emozioni nell'ascoltare musica e nemmeno nel crearla nel leggere e nello scrivere da troppi anni ormai. Questo mi fa sentire terribilmente colpevole. Per esempio quando siamo nel backstage e le luci si spengono e sento il maniacale urlo della folla cominciare, non ha nessun effetto su di me, non è come era per Freddie Mercury, a lui la folla lo inebriava, ne ritraeva energia e io l'ho sempre invidiato per questo, ma per me non è così. Il fatto è che io non posso imbrogliarvi, nessuno di voi. Semplicemente non sarebbe giusto nei vostri confronti né nei miei. Il peggior crimine che mi possa venire in mente è quello di fingere e far credere che io mi stia divertendo al 100%. A volte mi sento come se dovessi timbrare il cartellino ogni volta che salgo sul palco. Ho provato tutto quello che è in mio potere per apprezzare questo. Ho apprezzato il fatto che io e gli altri abbiamo colpito e intrattenuto tutta questa gente. Ma devo essere uno di quei narcisisti che apprezzano le cose solo quando non ci sono più. Io sono troppo sensibile. Ho bisogno di essere un po' stordito per ritrovare l'entusiasmo che avevo da bambino. Durante gli ultimi tre nostri tour sono riuscito ad apprezzare molto di più le persone che conoscevo personalmente e i fans della nostra musica, ma ancora non riesco a superare la frustrazione, il senso di colpa e l'empatia che ho per tutti. C'è del buono in ognuno di noi e penso che io amo troppo la gente, così tanto che mi sento troppo fottutamente triste. Il piccolo triste, sensibile...! Perché non ti diverti e basta? Non lo so! Ho una moglie divina che trasuda ambizione e empatia e una figlia che mi ricorda troppo di quando ero come lei, pieno di amore e gioia, bacia tutte le persone che incontra perché tutti sono buoni e nessuno può farle del male. E questo mi terrorizza a tal punto che perdo le mie funzioni vitali. Non posso sopportare l'idea che Frances diventi una miserabile, autodistruttiva rocker come me. Mi è andata bene, molto bene durante questi anni, e ne sono grato, ma è dall'età di sette anni che sono avverso al genere umano. Solo perché a tutti sembra così facile tirare avanti ed essere empatici. Penso sia solo perché io amo troppo e mi rammarico troppo per la gente. Grazie a tutti voi dal fondo del mio bruciante, nauseato stomaco per le vostre lettere e il supporto che mi avete dato negli anni passati. Io sono troppo un bambino incostante, lunatico! E non ho più nessuna emozione, e ricordate, è meglio bruciare in fretta che spegnersi lentamente.

Pace, Amore, Empatia.

Kurt Cobain

lunedì 17 gennaio 2011

Tamara Drewe


Tamara Drewe è un film divertentissimo!
Sabato scorso ci siamo ritrovati quasi per caso a vedere questo film un po' di nicchia, causa concomitante "tutto esaurito"nelle altre sale dell'Ugc, però devo ammettere che sono stato piacevolmente sorpreso dalla commediola.
E' la storia semplice della ragazza di provincia che da cesso nasone ritorna a casa dopo qualche anno e sconvolge la tranquillità del piccolo paese della campagna inglese.
E' un intreccio continuo di tradimenti, ipocrisie, luoghi comuni e umorismo inglese.
Bellissimi i paesaggi, le casette col camino, l'erba sempre verde, le collinette...insomma il classico panorama inglese; memorabile la battuta di un personaggio al suo cane :"vieni Boss! è l'ora della merda!!".. credo che fosse da American Pie il matrimonio che non ridevo così al cinema.

Campionati regionali Ivrea 14/01/2011


Ivrea negli anni passati era uno dei miei cross preferiti e , malgrado il cambiamento di location (pista di atletica) si è confermato tale.
Tanto per incominciare a dispetto di Scarmagno e delle prove che seguiranno, il campionato regionale si è rivelato un vero cross: fango, curve, strettoie, tutti i migliori specialisti dell'atletica regionale, 10 km invece degli insipidi 6...
Sul cross tecnico mi trovo abbastanza a mio agio, riesco a gestirmi bene e a distribuire correttamente lo sforzo: è un po' come correre la maratona, bisogna fare attenzione alle risorse che si hanno in corpo e di cui si dispone..
Sebbene molti allenatori sostengano che sulla campestre sia necessario partire "a bomba", io ritengo che sia importante fare la propria corsa con un'andatura sostenuta, ma regolare e cercare di risalire posizioni...
Troppa gente pensa di poter correre sempre e comunque a 3' non adattandosi al terreno e alle circostanze di gara, penso ai vari Martello e Ferroglio... che ieri ho passato al secondo giro e poi non ho più visto in classifica..
La gara di ieri è stata un buon test in vista dei CDS di Fossano, arrivare 24° in una gara di quel livello va bene, anche se a febbraio non basterà. Devo per forza allenarmi per correre più forte, anche un piazzamento nei 20 potrebbe non bastare... Quindi non mi accontento..
Ora però devo recuperare dalla simpatica influenza che ieri mi sono portato a casa come "pacco gara"...
ps....non so se mi ricapiterà nella vita di arrivare davanti a Polikarpenko....

domenica 9 gennaio 2011

Scarmagno 2011

Come lo scorso anno, causa tragica scomparsa dai calendari del cross di Asti, anche nel 2011 mi tocca esordire con la campestre di Scarmagno.
E' una gara che storicamente non mi fa impazzire, troppo semplice e filante il tracciato, poche curve, una sola salitella, solo 6 km e oltre 200 partenti...
Tutto quello che è necessario per farsi odiare...
Ho deciso comunque di correre questi mezzi cross (quant'era bello il gran premio con le prove di cross lungo e corto...sigh) per provare ad arrivare in discreta condizione a Fossano per i CDS, dove sarà fondamentale la prova di squadra, e per preparare al meglio la stagione in pista.
Oggi non è andata malissimo come risultato e come ritmo gara, 24° ass, media 3'22"..meglio anche dello scorso anno, però non sono contento.
Poco convinto, tecnicamente poco in spinta, "pesante" nel passo, addormentato in partenza e rimonta tardiva..insomma c'è solo da migliorare.
Per la cronaca la vittoria è andata ad un grande Bernard Dematteis, davanti a Boldrini e Abate, mentre la gara femminile è stata vinta da Gloria Barale.
Stefano buon 4° tra gli allievi, comincia a migliorare pure sul cross...