domenica 26 dicembre 2010

Ricomincia sempre!!

Ricomincia sempre!

non ti arrendere mai:
neanche quando la fatica si fa sentire,
neanche quando il tuo piede inciampa,
neanche quando i tuoi occhi bruciano,
neanche quando i tuoi sforzi sono ignorati,
neanche quando la delusione ti avvilisce,
neanche quando l'errore ti scoraggia,
neanche quando il tradimento ti ferisce,
neanche quando il successo ti abbandona,
neanche quando l'ingratitudine ti sgomenta,
neanche quando l'incomprensione ti circonda,
neanche quando la noia ti atterra,
neanche quando tutto ha l'aria del niente,
neanche quando il peso dei peccati ti schiaccia.
Invoca il tuo Dio,
stringi i pugni,
sorridi....
e ricomincia!!!

Buone Feste a tutti!!!

lunedì 20 dicembre 2010

la letterina di Natale dei giovani bancari precari 2010

Caro Gesù Bambino,
questo è il secondo anno che ti scrivo e, se ho la fortuna di poterlo fare, è perchè mi hai concesso il regalo che ti avevo chiesto lo scorso Natale.
So che sei molto indaffarato, che hai un'agenda fitta e che ci sono persone che hanno molto più bisogno di me; malgrado ciò sei riuscito comunque a trovare del tempo per pensare al mio rinnovo di contratto.
Grazie!! sul serio..
Anche per quest'anno vorrei chiederti lo stesso dono: una nuova possibilità di poter continuare questo lavoro; vedi tu la modalità e le clausole, a me non importa e non ho pretese visto il periodo...
Se poi non puoi ti ringrazierò lo stesso per l'opportunità che ho avuto in questi due anni e per le persone che ho avuto la fortuna di conoscere.
Ti raccomando tutti i colleghi che mi hanno sempre dimostrato affetto, stima e pazienza.
Conservali tutti in salute e fa si che abbiano un anno sereno.

Auguri!!

giovedì 16 dicembre 2010

la gnocca del mese....


era da troppo tempo che mancava questa rubrica......

martedì 7 dicembre 2010

un giochino...pagelle 2010..suscettibili di modifiche..

tempo di bilanci....mi permetto di esprimere qualche giudizio anch'io...
Film dell'anno: Avatar, ha cambiato il modo di concepire il cinema, però personalmente direi Sherlock Holmes e Toy Story 3.
Libro dell'anno: il regalo del Mondrogno (anche se non è stato pubblicato e scritto quest'anno)
Serie TV dell'anno: Lost sg 6, senza discussioni..
Personaggio dell'anno: San Suu Kyi e Julian Assange
Sportivo dell'anno: Sebastian Vettel
Squadra dell'anno: Spagna -calcio
Donna dell'anno: Shakira
Personaggio TV dell'anno: Jerry Scotti
Canzone dell'anno: Mondo, Cesare Cremonini
Atleta dell'anno: David Rudisha, Cristophe Lemaitre
Atleta italiano dell'anno: Simona Lamantia, Ruggero Pertile, Daniele Meucci
Miglior atleta in regione: Massimo Galliano, Martin Dematteis
Ciclista dell'anno: Fabian Cancellara
Ciclista italiano dell'anno: Vincenzo Nibali
Fumetto dell'anno: Tex e Dylan Dog N° 289-290
Oggetto dell'anno; I-phone 4, digitale terrestre.
La mia gara migliore: Mondovì 1500 12 maggio, mezza CUS

lunedì 29 novembre 2010

Dettagli tecnici maratona di Firenze

dopo il diario, i numeri della mia prima maratona..so che a qualcuno interessano più i dettagli tecnici.

tutti i 1000: 3'56, 4'10, 4'11, 4'14, 3'56, 4'04, 4'01, 4'01, 4'39 (con sosta idraulica..), 4'11, 4'12, 4'08, 4'05, 3'57, 3'59, 4'01, 4'02, 4'05, 4'04, 3'59, 3'58, 4'03, 4'01, 4'00, 4'03, 4'06, 4'01, 4'04, 3'55, 3'57, 3'53, 3'56, 3'48, 3'53, 3'52, 3'55, 3'58, 3'48, 4'01, 3'58, 3'59, 4'00 + 44"12.

alimentazione: due maltodestrine enervit
rifornimento: acqua, sali, the caldo..ma pochi sorsi.. dal 10° km in avanti.
spugnaggi: nessuno...visto che diluviava ho preferito farne a meno...

preparazione: nessun lungo, nè lavori specifici. Ho fatto le solite ripetute veloci, integrate da tre medi di 20 km nelle ultime 3 settimane, corsi a 3'45".. era una specie di preparazione per la mezza...

Forse è stata la fortuna del principiante...

Follie di fine autunno....


tutto è incominciato venerdi alle 19.00....
Avevo deciso di concludere la mia lunga stagione agonistica con la mezza di Trino, poi però mio zio, a cena da noi, butta lì un "Matteo vieni a Firenze, che corro la maratona?"
In uno slancio di follia, che faccio ancora fatica a comprendere, esclamo "ma si..se trovo un pettorale corro anch'io!"
Quasi senza rendermene conto mi ritrovo all'expo con il pettorale 127 (da top runner!!!) in mano...e in quel momento incomincio a realizzare la cazzata che ho in mente di fare...
Io sono un mezzofondista veloce, prediligo gare come 800, 1500, 5000, una o due volte all'anno mi butto in mezza.... e ora senza nessun tipo di preparazione, senza lunghi, mi appresto a correre una MARATONA!!!
La notte è angoscia pura ( dormito si e no due ore) finchè alle 5.30 suona la sveglia...fuori piove, diluvia....colazione e poi trasferimento in partenza, l'ansia mi costringe a fare pipì ogni 5 minuti...la mia fortuna è quella di avere, immeritatamente un pettorale di prestigio grazie al quale posso rimanere al riparo in uno spogliatoio fino a poco prima della partenza, mentre gli altri sono costretti nelle gabbie sotto l'acqua...
Poi alle nove e un quarto, dopo un'attesa che a me sembra interminabile, finalmente si parte.. Fino alla mezza corro facile, la strada scorre tranquilla, non sento la fatica, unico inconveniente un'insolita sosta pipì (visto il freddo non riesco neanche a sudare..)..perdo 40" che alla fine rimpiangerò..Dopo la mezza entro nell'inesplorato, non so come possa rispondere il mio organismo, ho solo una vaga idea della distanza...
Le gambe, però rispondono bene, piano piano riesco a scendo sotto i 4 al km, senza neanche forzare, semplicemente lasciando correre..comincio a recuperare posizioni a decine e mi godo le sensazioni; passo il 30° e comincio a pensare che posso farcela...
Arrivo al 33° e sorrido, da quì in avanti i km non sono più in doppia cifra...al 38° passo Aniko Kalovics, corre pianissimo, quasi cammina.
Realizzo che una crisi può essere terribile, potresti pagarla per mesi, e ringrazio di non esserci incappato..fin'ora..
Dal 28° in avanti mi si affaccia in mente un folle progetto: cercare senza troppi rischi, di stare sotto le 2h50", i calcoli mi danno una proiezione, molto vicina all'obiettivo, corro regolarmente sotto i 4'...
Gli ultimi km sono un po' pesanti, ma me li godo, è bello quando capisci che sta per finire..dopo un tentativo di volata e di progressione il cronometro mi nega l'ultimo regalo...2h50'10".....peccato però una seconda mezza due minuti più veloce è indice del fatto che ho gestito bene le risorse di cui disponevo...Prossima maratona....non prima di tre anni: prima devo migliorare in pista.
Per la cronaca..credo che avrei potuto correre una gran bella mezza....

giovedì 25 novembre 2010

Freddie Mercury

un pensiero per Freddie.....(24/11/1991)

Can anybody find me somebody to love
Ooh, each morning I get up I die a little
Can barely stand on my feet
(Take a look at yourself) Take a look in the mirror and cry (and cry)
Lord what you're doing to me (yeah yeah)
I have spent all my years in believing you
But I just can't get no relief, Lord!
Somebody (somebody) ooh somebody (somebody)
Can anybody find me somebody to love ?

domenica 21 novembre 2010

Gara sociale 2010


Franchino l'ha ribattezzata la Coppa Cobram dei Draghi...
Io considero la gara sociale della nostra squadra, una manifestazione da onorare tanto quanto gli altri impegni agonistici, oltre che un'occasione per stare assieme.
Quest'anno purtroppo mancavano Enzo, Walter, Graziano, Stefano, Paolo, Ezio..a cui erano da aggiungere Marco e Andrea non al meglio della forma, quindi un contesto atletico non proprio ideale per cercare il tempo.. Secondo me, poi, da quando si disputa in giornata diversa dalla cena ha perso un po' di fascino e di significato di aggregazione..
Malgrado ciò decido comunque di provare a fare la gara sul serio; correndo da solo tutto il 5000 e chiudendo in 16'26", un buon tempo,con il rammarico dell'occasione sprecata...
Credo di valere ampiamente il personale, cioè un tempo sotto i 16'; purtroppo non ho occasioni per dimostrarlo e non posso pensare di riuscire a trascinare la condizione ancora per mesi..
Forse posso provare ancora una "cosa" domenica prossima e poi dovrò necessariamente cambiare tipologia di allenamento e, soprattutto, staccare un po' dalle gare...
Comunque io la mia"coppa Cobram" me la tengo bella stretta; è la prima volta che la vinco e spero non sia l'ultima.. e gli assenti? peggio per loro..:)
ps: fortunato al "gioco", sfortunato.... mi sa che mi sono preso una maledetta cotta.. meno male che tra poco ritorna l'anno dispari....

martedì 16 novembre 2010

Vieni a vedere perchè...canzone del mese..

Dico sempre che non cerco amore
che preferisco badare a me:
ma questa non è la verità,
vieni a vedere perché...

Mi vedono sempre ridere
ma questa non è la realtà:
piango ogni notte,
sempre per lei,
vieni a vedere perché...

Dico sempre che odio l'amore
che non mi serve a niente però
prego perché, il Signore lo sa,
che prima o poi lo troverò!

Voglio che tutto intorno ci sia solo la vita per me
Voglio te, notte e giorno, devo convincerti che...

Capirai che il cielo è bello perché
in fondo fa da tetto a un mondo pieno di paure e lacrime
E piangerai, oh altroché! Ma dopo un po' la vita ti sembrerà più facile,
e così fragile, ricomincerai!

C'è chi rinuncia all'amore
solo perché non ne ha avuto mai
eccomi qua dammelo e poi
ora capisci perché dico sempre che odio l'amore
che non mi serve a niente però
prego perché, il Signore lo sa, che prima o poi lo troverò!

Voglio che, tutto intorno, ci sia solo la vita per me!
Voglio te, fino in fondo, devo convincerti che...

Capirai che il cielo è bello perché
in fondo fa da tetto a un mondo pieno di paure e lacrime...
Oh, e piangerai, oh, altroché! Ma dopo un po' la vita ti sembrerà più facile,
e così fragile tornerai a vivere!

Dico sempre che non cerco amore,
che preferisco badare a me:
ma questa non è la verità,
vieni a vedere perché...

domenica 7 novembre 2010

Alba 23/10 bis

Foto della scorsa settimana "rubata" dal sito della mia squadra....
arrivo in condizioni "drammatiche"...

sabato 6 novembre 2010

Alba 23/10

Per l'ennesima volta di quest'anno di nuovo ad Alba per la finale di CDS di corsa su strada.
La gara di 9 km circa si svolge su giro collinare in mezzo alla campagna con una lunga salita e un altrettanto lunga discesa..
Un buon percorso non fosse che l'influenza e la febbre non mi danno tregua da qualche giorno...in condizioni normali non avrei neanche corso, ma sò che serve alla squadra per fare punti e guadagnare qualche rimborso spese... Mi presento al via in condizioni abbastanza pietose, però il buon momento di forma mi permette di stare con i primi fino al 4° km circa..
Lì, ai piedi della salita, comincia il calvario (tanto per capire un 1000 non impossibile in 4'40"), sento le gambe senza forze e un gruppo di 10 atleti mi passa senza che possa farci nulla...
Graziano e Stefano mi incitano a non mollare, io vorrei solo accasciarmi a bordo strada e aspettare un buon samaritano che mi riporti allo stadio...
Cerco mentalmente di pensare a mettere un piede dietro l'altro come facevo quando mi allenavo con Vale.. "un piede dietro l'altro" penso "il resto non conta..non ci pensare"...
Poco prima della vetta mi raggiunge Maurizio Morello, ed è una gran fortuna, mi metto dietro di lui e provo a buttarmi in qualche modo nella foschia...
Riusciamo a ritornare su Giorgio Costa, Biglione, Graziano e Grieco.. con quel che resta arrivo sul rettilineo finale dove pur arrivando dietro al mio presidente, Paolo Rovera, Grieco e Morello riesco comunque a chiudere 17° assoluto..
Il dispiacere è evidente, se sono riuscito a battagliare in questo modo con gente di questo livello pur al 50-60% della condizione, chissà come potevo correre al meglio della forma... penso che sarei potuto arrivare 7 o 8, dando un contributo ben maggiore al risultato di squadra..
Adesso, dopo qualche giorno di "coma" e febbre cerco di preparare decentemente Cavour e poi vediamo..
p.s. a livello organizzativo una gara pessima, mal premiata e gestita male... la squadra organizzatrice (Alba Mokafè) non merita eventi di questa caratura. Dovrebbero limitarsi a non competitive di quartiere.

domenica 24 ottobre 2010

Tom Bosley


un altro grande che ci lascia...
Non li fanno più i telefilm come Happy Days, forse perchè non ci sono più attori come Tom Bosley...

imprevisti aggiornamenti...a seguito del post precedente..

L'atletica è uno sport strano, non è scientifico, nè matematico.
Non sempre quando ti danni, ti massacri in allenamento, cerchi il risultato, la vittoria arriva..anzi..
Nel post precedente dicevo che ormai sto correndo quasi per inerzia (ed è vero, sono stanco), eppure ho vinto le ultime tre gare corse: gli 800 di Alba, i 2000 di Alba ieri sera (5'50", a due secondi dal personale..non male) e soprattutto il Trofeo Tufo di Moncalieri stamattina.
La classica di Moncalieri è una gara che sogno da sempre di vincere, con Testona e Trofarello sotto le stelle, ed esserci riuscito oggi mi ha fatto estremamente piacere.
Non c'era grande concorrenza, causa premi scadenti e concomitanza con Avigliana, ma è stato comunque impegnativo.
Ero affaticato dalla sera prima, la salita era dura e, in più, ho dovuto correre in "fuga" per tutta la gara, una condizione di corsa non facile perchè richiede un impegno di concentrazione ulteriore rispetto a quando stai in gruppo, quindi sono molto contento del risultato.
Ora mi restano solo più...Alba (di nuovo) e Cavour, poi in vacanza da gare fino all'anno nuovo.

martedì 19 ottobre 2010

autunno atletico....

Da inizio ottobre sto praticamente correndo per inerzia e per abitudine... non è certo il mio modo di intendere lo sport...
sono un pò scarico di testa (dopo 40 gare ci può anche stare) e vorrei fermarmi un pò; visto che dovrò comunque trascinarmi fino a Cavour ho cercato di mantenere la forma con qualche disastrosa gara in pista.
sabato, sotto il diluvio di Mondovì e un primo giro folle in 1'02", ho chiuso il mio più brutto 1500 di sempre in 4'21"..quest'anno ho sofferto troppo questa distanza, che oltrettutto è quella che mi piace di più...Spero in un ritorno ad un tempo decente il prossimo anno..
stasera ho corso un 800 ad Alba in 2'06"; con i timori dell'ultima gara ancora in testa ho corso un primo giro patetico in 1'06" e quantomeno ho fatto una buona progressione col secondo giro in 60"...magra consolazione..
Ora avrei in programma un 2000 sabato, ma credo che salterò; potrei correre su strada a Moncalieri..meno impegnativo dal punto di vista mentale...

mercoledì 6 ottobre 2010

L'ultima recita del Maestro....

Non so quanto tempo passerà prima di poter rivedere un atleta italiano sui livelli di Stefano Baldini.. Probabilmente troppo...
Ad Atene mi sono commosso quasi alle lacrime; Stefano è stato uno dei pochi bianchi a riuscire a contrastare il dominio africano in maratona e dalla prossima settimana sarà un ex...
Dopo vent'anni di carichi massacranti di chilometri e ripetute ha deciso giustamente di dire basta; ci mancherà tanto...
grazie per tutte le emozioni e le medaglie che hai regalato all'Italia!!

martedì 5 ottobre 2010

le tre regole del piccolo corridore..

ci sono le leggi di Murphy..e poi ci sono le tre regole del corridore; immutabili ed eterne...:
le tre regole sono le seguenti
1) se quel giorno è nuvolo pioverà proprio quando vai a correre, e più precisamente quando sei a metà strada.
2) la macchina è sempre dietro la curva cieca
3) se quella domenica salti la gara, è proprio la gara che avresti potuto vincere..

venerdì 1 ottobre 2010

Frankenstein Junior


In 27 anni non avevo mai visto Frankenstein Junior..
Lo so è abbastanza da ignoranti... comunque, ieri sera ho colmato questa terribile lacuna.

Alcune cose mi hanno veramente impressionato:
-Igor è un mito
- il film è del 1974, ma è stato girato con fotografia, strumenti e ambienti degli anni '20.
- la Creatura è niente meno che Peter Boyle, il padre di Raymond!!!
-l'eremita cieco è Gene Hackman!!!!!!!

"lupo ululà, castello ululì"

un lungo settembre..


Sto trascurando un po' il blog in questo periodo.. sono successe tante cose in questo mese, la maggior parte delle quali abbastanza brutte..

Ho finito di leggere "1984" di Orwell. E' un vero capolavoro; un pò complicato nei contenuti, ma stimola una profonda riflessione sulla società moderna.
Quello che mi ha sconvolto è l'attualità del libro e del messaggio; l'analisi fredda e spietata sulle libertà negate dell'uomo.
Ho anche letto i primi due libri della serie "templare" di Jack Whyte. Belli, ma non quanto la splendida serie di Camelot. Credo, comunque, che sia un autore molto bravo non solo nella trama e nei soggetti, ma pure nella ricostruzione storica attendibile e precisa.

Ho fatto il personale sui 5000 (16'08"), ho corso una 4x400 con Marco, Augusto e Ezio (tempo 4'04"39) e ho finalmente vinto a Lombriasco. Alla Fossano- Migliorero siamo arrivati terzi; io in quarta frazione sono arrivato secondo dietro a Luca Massimino ma davanti a Mauro Biglione.

In occasione della prima di "Giustizia Privata" ho assunto piena consapevolezza del fatto che i multisala sono un covo di maleducati, incivili e tamarri.
Il film è comunque piacevole, con un cattivissimo Gerald Butler, Leonida

venerdì 27 agosto 2010

aaaa... non ho tempo!!!

è da un pò che non scrivo; avrei tanto da dire, ma sono sempre di fretta.
anche adesso mi posso limitare ad una sintesi veloce...
Da domani ferie; sono stanco morto, vorrei studiare, ma credo che non lo farò.
Ho finalmente vinto la staffetta di Roata prato in coppia con mio fratello Stefano e a parimerito con Enrico Aimar e suo padre. A Monfallito di nuovo secondo: ho battuto per la prima volta Gambetta, ma le ho prese da un super Cantarelli.
Se vi piaciono le tamarrate americane andate a vedere Giustizia Privata con Gerald Butler; Toy Story in 3d è uno spreco di denaro, non cambia nulla.
Infine un consiglio letterario: George Orwell, libri attualissimi, splendidi romanzi con tematiche di fondo molto importanti..

lunedì 2 agosto 2010

I tempi cambiano...

E'strano. Di punto in bianco senza volerlo non puoi più essere Peter Pan.
Senti gli amici che si accasano, quelli che vanno a convivere e quelli che fanno un bel mutuo.
Vai tutti i giorni in ufficio (grazie a Dio) e non puoi più concederti quei bei periodi di vacanza al mare, che fino a poco tempo fa erano piacevole abitudine.
Ormai sei più vicino ai trenta che ai venti e forse inizi a fare qualche bilancio, anche se è difficile sradicarsi da quella fase in cui non hai preoccupazioni e fastidi.
Sembra ieri che si usciva dal liceo in pantaloni corti e ora la giacca e la camicia sono d'ordinanza.
E' finita un'epoca... ciò non significa che io mi voglia sposare..

domenica 1 agosto 2010

Vassily Matvichyuk e l'umanità degli atleti..

A tutti i malati di calcio, a tutti i calciatori viziati e egoisti, consiglierei ogni tanto di guardare le gare di atletica..
Di questi europei di Barcellona ricorderò tre immagini:
1) la gioia imbarazzata di Cristophe Lemaitre, giovanissimo dominatore della velocità, che dopo le gare si concede a tutti per una foto, un'autografo, un cinque, quasi sorpreso di tanto affetto nei suoi confronti.
2) lo sguardo triste di Beppe Gibilisco. Nel 2003 quando aveva vinto il mondiale era un giovane guascone, spaccone e sicuro..
Ora, dopo anni bui, sembra dannato, sembra rassegnato, estraneo e reietto in un mondo che ha tutti i diritti di considerare come suo..
Avrei voluto vedere un sorriso di Beppe dopo il valicamento a 5.75 m, o almeno un urlo, un'incazzatura..
3) le lacrime di Matvichyuk, maratoneta ucraino, tesserato da anni per la Cover Verbania.
Vassily nella gara di oggi ha dato una lezione di umanità a molta gente; ha dimostrato che i professionisti hanno cuore e riconoscenza.
Matvichiuk è un maratoneta da 2h10", molto forte. Come tutti gli alteti di primo livello, vista la crisi per i crampi, avrebbe potuto tranquillamente ritirarsi e, invece, è arrivato attorno alla ventesima posizione, quasi in 2h30".
Vassily correva col lutto per una sua dirigente, recentemente scomparsa. Nell'intervista con la RAI piangeva come un bambino, si stringeva il cuore a vederlo cosi commosso, nel sentire la sua determinazione a finire, per dedicare la gara a questa persona..
Matvichiuk mi ha commosso.

lunedì 26 luglio 2010

Tour: considerazioni finali

Il Tour 2010 è finito. Il Tour non mi è piaciuto.
Niente bagarre, niente battaglia, qualche progressione di Schleck e basta. Non scatta più nessuno e, forse questo è un bene, perchè vuol dire che le forze sono poche, che quello schifo di doping inizia a sparire dal movimento professionistico..
Questo Tour ha evidenziato che non si può fare la doppietta dei due grandi Giri nello stesso anno, credo che solo il miglior Contador (versione 2009, non quello giallo spento di quest'anno) potrebbe tentarla.
Non ha vinto il migliore (Schleck: bravissimo, voto 10), ma l'atleta più astuto e scaltro (Contador: voto 7,5), tra i corridori che avevo indicato come aspiranti al podio mi sento di promuovere solo Menchov (buona regolarità, ma non era quello del Giro del Centenario: voto 7) e Van der Broeck (l'avevo indicato come sorpresa e ci ho quasi azzeccato: voto 7,5).
Tutti gli altri insufficienti:
Armstrong: 4. Ha avuto sfiga, però mi aspettavo un pò d'orgoglio. Rimpiangerà di non aver corso Tour e Vuelta nei suoi anni migliori.
Basso: 4. Non è mai stato in gara, anche da sfebbrato.
Evans: 5,5. lui per lo meno ha fatto un giorno in giallo; però non era in condizione, anche senza infortunio.
Cunego: 4. basta scuse!!! è sempre un'incompiuta!! vogliamo rivedere l'atleta del 2004!
Petacchi: sospensione del giudizio.. per evidenti motivi.
Team Radioshack: 2. il capitano ha fallito e va bene. Però gente come Kloden, Leipheimer, Popovich a quel punto doveva provare a fare classifica. (per questo motivo Horner uno dei più scarsi della squadra: 6,5 per l'impegno)
Il Tour, alla fine, è ostaggio di se stesso, della sua storia, delle sue montagne di inizio 900 (possibile che non abbiamo un simil Mortirolo tra Alpi e Pirenei??), ormai è un circo mediatico, ma ha comunque un grande fascino.

giovedì 22 luglio 2010

Jan Dix N° 14 -Lo sguardo cieco-


Se qualcuno mi chiedesse un fumetto da leggere, uno solo, io gli consiglierei senza dubbio Jan Dix.
E' una miniserie breve (14 numeri, l'ultimo attualmente in edicola) e di nicchia (lo stesso Bonelli ammette nella presentazione del numero che non ha avuto molto seguito), però è veramente una perla rara nel panorama editoriale italiano.
Jan Dix unisce cultura, storia, leggenda mescolandole con le normali vicende umane di un critico d'arte olandese.
Il protagonista non ha nulla di eroico; ha la fobia degli uccelli, spesso e volentieri è in crisi esistenziale, si ubriaca, litiga con la sua donna... Forse è perfino troppo sfigato... Ma per questa sua "umanità", per quel suo essere un antieroe, non si può che volergli bene.
L'autore, Carlo Ambrosini, è fin troppo bravo; ricordo la conferenza di presentazione a Torino due anni fa: non ci avevo capito quasi nulla e volevo mollare subito il soggetto.
La storia dapprincipio, risulta, infatti, un pò indigesta, un pò incomprensibile, ma piano piano ci si abitua a questo linguaggio particolare e ricercato, lo sceneggiatore con uno sforzo di maieutica educa il lettore, lo arricchisce e ripaga la sua pazienza.
Tra le pagine di Jan Dix incontri Tintoretto, Monet, Van Gogh... è una vera piacevole lezione. Sarebbe pure un'ottima lettura estiva per gli studenti..
Il N°14 "Lo sguardo cieco" è un capolavoro, con un finale drammatico e sconvolgente, del tutto insolito per un fumetto Bonelli.
Quando finisci di leggerlo ti sembra quasi ingiusto, ti senti quasi tradito dall'autore, quasi lo odi per il suo crudo realismo, sei quasi commosso..
Poi però, ci ripensi e sei contento di aver letto Jan Dix.

lunedì 12 luglio 2010

Inteviste atletiche: Luca Massimino

Atleta: Luca Massimino
Anno di nascita: 1982
Squadra: Gs Roata Chiusani
Specialità: 5000- 10000- cross

1) la tua gara perfetta:
Penso sia stata alla finale dei societari di cross corto a Villa Panphili a Roma nel 2004, 13° assoluto e primo promesse
2) la volta che hai pensato "oggi vado fortissimo":
quando ho fatto il personale sui 3000 (8'19'') a Celle Ligure nel 2002
3) la vittoria più difficile e quella più "voluta":
la più difficile a Tarantasca contro il keniano del Saluzzo Serem, l'ho staccato solo nel finale correndo in 14'40''
la più voluta il titolo regionale di cross lungo
4) la gara che volevi/ vuoi vincere, ma non hai mai vinto:
più che vincere una gara in particolare mi piacerebbere correre un 10000 sotto i 30'
5) la volta che ti ha veramente pesato uscire ad allenarti:
non è capitato spesso, di solito se mi pesa andare ad allenarmi non ci vado..
6) il tuo avversario più difficile:
Valerio Brignone, è forte sul ritmo ma è anche veloce sia su strada che in pista che nei cross
7) l'atleta che più hai ammirato:
Massimo Galliano, grande atleta e grande uomo
8) la gara più difficile:
i 10000 in pista
9) la volta che ti sei ritirato:
due volte sui 10000, una volta assurda al 6° km dopo un 400m in 1'12''
10) un rimpianto atletico:
dai vent'anni in poi praticamente non sono mai riuscito a concludere una stagione intera senza infortuni

sabato 10 luglio 2010

Interviste atletiche: Maurizio Morello

Atleta: Maurizio Morello
Anno di nascita: 1980
Squadra: GS Roata Chiusani
specialità: mezzofondo

1) un 3000 mt a Mondovì dove tutti volevano il tempone...e poi ho vinto in volata con un discreto 8'51"
2) Montecarlo 2006 su strada, poi è andata davvero bene!
3) il 1000 alle olimpiadi dei comuni del 2009
4) la strapaesana
5) dopo il matrimonio è capitato troppo sovente!!
6) ultimamente tanti...ma storicamente che lotte con BIGLIONE!!!
7) Sicuramente Luca Massimino
8) la frazione della staffetta savigliano valmala di quest'anno!
9) la volta che più rimpiango maggiormente al 10000 regionale di saluzzo ritirato al 8800 mt con proiezione da 31'20"..ma era il lontano 2001..
10) non aver raccolto anni addietro per quanto mi son allenato!

Interviste Atletiche: Mario Prandi

Atleta: Mario Prandi
Anno di nascita: 1971
Squadra: Cambiaso Risso Genova
Specialità: mezzofondo

1. corrida di s.geminiano, modena 2001.
2. ogni volta che son andato in crisi 2 secondi dopo.
3. la prima.
4. una in toscana.
5. incalcolabili...una volta. Ora vado senza fare la lagna.
6. Bernard e Martin (De Matteis ndr), perchè sono due.
7. Lele Zenucchi, perchè è fulminato
8. Montsantmichel 2005, 40 gradi son tanti per una maratona
9. alcuni infortuni,ma ci sta. Forte dei marmi, ero bollito. Poi sono ripartito più forte, quindi a volte prendiamoci una pausa.
10. quando smetterò, ma non smetterò mai, quindi.....

Interviste atletiche: Genny Di Napoli

Atleta: Gennaro Di Napoli
Anno di nascita: 1968
Squadra: Nazionale Italiana
specialità: mezzofondo veloce, cross

1)Europei genova indoor 1992
2)Sempre
3)mondiali di barcellona indoor 1995
4)Olimpiadi di barcellona 1992 mi sono rotto il piede pochi giorni prima
5)ieri
6)COE/AOUITA/BILE/MORCELI/CACHO/EL GERROUGE/TERGAT/GEBRESILLASIE li ho visti passare tutti ed ho corso con tutti bella la mia era
7)Nessuno
8)L'olimpiade
9)molte volte ma sempre per infortunio ai piedi
10)essermi fatto inculare dalla FIDAL il CONI E LA SNAM ho detto a loro troppe volte si ....


Per questo atleta mi sento in dovere di aggiungere il palmares..
2 Volte Campione del Mondo dei 3000m indoor 93/95
1 volta Campione Europeo dei 3000m indoor Genova92
1 Campione Europeo Juniores 1500m Birmingham 1987
Vice Campione Europeo 1500m Spalato 90
4 Volte vincitore di Coppa Europa sui 5000m
Pluri Campione Italiano dei 1500/3000/5000/Cross
Detentore dei Record Italiano dei 1500/Miglio/2000/3000

Un sentito grazie per aver aderito all'indagine!!

venerdì 9 luglio 2010

Interviste atletiche: Marco Corino

Atleta: Marco Corino
Anno di nascita: 1979
Squadra: ASD Dragonero
specialità: mezzofondo veloce, cross

) la tua gara perfetta.
Novara 08/09/1998 cat. junior, 1500m personale in 3'49'20"
2) la volta che hai pensato "oggi vado fortissimo"
maggio 1997, camp. regionali di società a Torino, 1° anno junior, 1500m in 3'53"36, 3° dietro Santambrogio e Dalla Brida del cus.
3) la vittoria più difficile e quella più "voluta"
La più difficile è stata un 3000 indoor di un meeting nazionale a Genova nel 2003, vinto in 8'17"44 davanti ad Aziz El Najedrissi, perchè arrivavo da un lungo stop. La più voluta... ne vorrei una adesso perchè sono "a secco" da diversi anni!
4) la gara che volevi/ vuoi vincere, ma non hai mai vinto
Campionati italiani, sono arrivato 2 volte secondo sui 1500 e nel cross, e ben 8 volte nei primi 6, ma non ho mai vinto
5) la volta che ti ha veramente pesato uscire ad allenarti.
ancora adesso è ogni volta che devo fare un medio!!! Ma chi ha inventato i medi?!
6) il tuo avversario più difficile
A livello giovanile Roberto Delsoglio, sono stato a lungo l'eterno 2° dietro di lui nella categoria cadetti e allievi; a livello assoluto... i miei tendini!
7) l'atleta che più hai ammirato
Gianfranco Fiorillo, forse in pochi lo conoscete, ma uno con la sua tenacia non l'ho mai conosciuto. Aveva poco talento ma così tanta voglia e testardaggine da arrivare a correre in 8'21" i 3000 e 3'53 i 1500 e scusate se è poco!
8) la gara più difficile
Mondiali di cross in Marocco, c'erano 34° a marzo, l'ultimo chilometro l'ho fatto di inerzia ma non mi ricordo di averlo percorso. All'arrivo non ricordavo neanche come mi chiamavo. Però è stata anche la gara più emozionante.
9) la volta che ti sei ritirato
Cuneo, memorial Walter Merlo del 2001; avevo preparato benissimo i 3000m e speravo di fare il personale, ma poi al 2° km mi sono staccato e sono saltato di testa.
10) un rimpianto atletico
Rimpianti ne ho tantissimi, purtroppo. Dal 1999 a oggi i tendini non mi hanno più lasciato in pace e non sono mai più riuscito a preparare una gara come si deve e so che mai più ci riuscirò. Nel 2003 avrei dovuto correre gli italiani indoor, avevo corso 15 giorni prima in 8'17 ed ero in crescendo di condizione; puntavo a un 8'10" ma il giorno prima degli italiani ho preso la febbre a 40... e non ho corso.

Interviste atletiche: Simone Peyracchia

Atleta: Simone Peyracchia
Anno di nascita: 1986
Squadra: ASD Podistica Valle Varaita
Specialità: corsa in montagna, mezzofondo

1) Gravellona Toce,mezza maratona,1.11.52,su un percorso difficile pensavo di neppure riuscire a fare il personale,e invece mi sono migliorato di 2'42""
2) Purtoppo la convinzione/sicurezza è un tasto dolente del mio fare atletica.
3) Beh,non c'è dubbio,era un sogno per noi da anni,la staffettissima. (Savigliano- Valmala ndr)
4) Campionato italiano a staffetta di corsa in montagna,un'utopia.
5) Eh,da amante del caldo torrido uscire a gennaio/febbraio dopo lavoro ogni tanto pesa.
6) Graziano Giordanengo
7) Paula Radcliffe
8) Mezza maratona di Bratislava , un bel calvario
9) Villadossola 2010,non riuscivo a tenere la scarpa nel piede dal male,tripla fasciatura perchè servivano punti alla squadra...ma niente da fare,dolore oltre il limite.
10) Non essermi allenato da allievo e junior , 2 volte alla settimana erano poche,forse potevo avere più soddisfazioni.

Interviste atletiche: Franco Chiera

Atleta: Franco Chiera
Anno di nascita: 1977
Squadra: CUS Torino
Specialità: mezzofondo prolungato.

1) la tua gara perfetta.
Credo sia stata l'ultima mezza del Lago Maggiore di Marzo, quando ho siglato il mio personale. Perfetta per preparazione e interpretazione della gara.

2) la volta che hai pensato "oggi vado fortissimo"
Prima delle gare c'è sempre un minimo di tensione, non mi ricordo un'episodio in cui sia stato così convinto.

3) la vittoria più difficile e quella più "voluta"
Vittorie in curriculum poche, molte quando correvo nelle categorie giovanili cadetto e allievo. Forse la più voluta è stata di nuovo la mezza del Lago Maggiore, sono arrivato decimo ma per me è stata come un vittoria dati i partenti.

4) la gara che volevi/ vuoi vincere, ma non hai mai vinto
Un tappone alla traslaval, pura utopia. Per adesso :-D

5) la volta che ti ha veramente pesato uscire ad allenarti.
Tante volte, soprattutto d'inverno dopo una giornata di lavoro; arrivare alle sei al valentino già buioi e con temperature che rasentano lo zero non mette tant voglia a correre.

6) il tuo avversario più difficile
gli avversari aiutano a migliorare, cercare di raggiungerli e batterli è uno stimolo a fare sempre meglio.

7) l'atleta che più hai ammirato
Ce ne sono tanti, dai più famosi di livello nazionale mondiale ai più vicini a noi, come Enzo Falco con cui ho avuto il piacere di allenarmi parecchie volte.

8) la gara più difficile
Campionati Italiani Cross 2009 Bisenzio. 10 km letteralmente immersi nel fango e acqua. Gara conclusa solo perchè erano campionati nazionali ma senza voglia nè spirito competitivo.

9) la volta che ti sei ritirato
Raramente mi sono ritirato, forse due o tre volte. L'ultima alla Maratona di Firenze 2009 quando al 25° km si è spenta completamente e in modo inaspettato.

10) un rimpianto atletico
1994 o 1995, finale regionale individuale 800 mt, chi vinceva andava agli italiani. Vinco la batteria in una gara tattica, forse troppo ma non potevo fare altrimenti perchè c'erano tutti i migliori che di solito mi battevano in una gara tirata. Nella seconda batteria si sono tirati il collo e hanno vinto con un secondo in meno.

Interviste atletiche: Graziano Giordanengo

Atleta: Graziano Giordanengo
Squadra: ASD Dragonero
Specialità: corsa in montagna, mezzofondo prolungato.

1) la tua gara perfetta.
La maratona di Vigarano il 20/03/2005 (vinta a livello assoluto ndr)
2) la volta che hai pensato "oggi vado fortissimo"
campionati italiani di Sauze d'Oulx (luglio 2005) 19° assoluto
3) la vittoria più difficile e quella più "voluta"
La più difficile Celle Macra nel 2006 (regionali a Staffetta) , la più voluta Celle Macra nel 2007
4) la gara che volevi/ vuoi vincere, ma non hai mai vinto
Cervasca e non credo ci riuscirò più
5) la volta che ti ha veramente pesato uscire ad allenarti.
quasi mai
6) il tuo avversario più difficile
Mauro Biglione
7) l'atleta che più hai ammirato
Enzo Piacenza, riesce a conciliare, Famiglia, lavoro e sport in modo eccezionale
8) la gara più difficile
MaratonAlp 2007 - mi ha prosciugato fisicamente e mentalmente per più di un anno ma è stata una bella esperienza
9) la volta che ti sei ritirato
Vivicittà 1988 causa distorsione e quella volta ho deciso che non mi sarei mai più ritirato e così è stato
10) un rimpianto atletico
Non ne ho

p.s. la prima intervista atletica è per Graziano. E' il mio Presidente e per la persona che è "merita"di inaugurare la rubrica

Interviste atletiche

Ho deciso di fare un piccolo sondaggio tra gli atleti che conosco o che posso raggiungere in qualche modo.
Ogni atleta che aderirà a questa indagine risponderà a 10 domande, che meglio riassumono l'attività e spiegano le sensazioni di un corridore di vertice.
Penso che il risultato sarà quantomeno curioso e insolito.
Ecco le domande:
1) la tua gara perfetta.
2) la volta che hai pensato "oggi vado fortissimo"
3) la vittoria più difficile e quella più "voluta"
4) la gara che volevi/ vuoi vincere, ma non hai mai vinto
5) la volta che ti ha veramente pesato uscire ad allenarti.
6) il tuo avversario più difficile
7) l'atleta che più hai ammirato
8) la gara più difficile
9) la volta che ti sei ritirato

giovedì 8 luglio 2010

Tour de France...

Sono un pò in ritardo e fin'ora non ho ancora visto neppure un minuto di corsa, comunque mi lancio nei consueti pronostici (che non azzecco quasi mai).
Il Tour del 2010 è la gara dei campioni; ci sono tutti i migliori corridori da Grandi Giri (con l'eccezione forse del solo Nibali), tutti vorrebbero vincerlo e il percorso è stranamente diverso dal noioso canone ordinario, con volatone e lunghe fughe per i primi dieci giorni di gara..
Non sarà facile spodestare Contador; è il più forte e, secondo me si confermerà sul gradino più alto del podio.
Chi può metterlo in difficoltà? Con le salite che i corridori devono affrontare direi Andy Shleck, Basso e Menchov (fin'ora misterioso, chissà se è sui livelli del Giro 2009?) sopra tutti.
Armstrong è in buona forma, ma non può dominare come faceva prima del ritiro; è da podio, ma nulla più; Evans è uno splendido comprimario, Sastre non saprei, Wiggins ha scelto l'anno sbagliato per provare a fare classifica..
La rivelazione: Jurgen Van den Broeck. Al Giro di due anni fa era stato nei 10. Ora mi sembra molto cresciuto..

lunedì 28 giugno 2010

Ora siamo tutti più tristi...


Chi non ha mai visto Lost non può capire il senso di abbandono che proviamo oggi...
Lost è più di un telefilm, va oltre al cinema e alla televisione..Per rendere l'idea della portata mediatica che ha avuto, possiamo dire che la prima puntata dell'ultima stagione ha costretto addirittura il Presidente Obama a rinviare un suo discorso.
Non voglio fare spoiler perchè qualcuno forse sta ancora aspettando rai 2, comunque devo dire che il finale mi è piaciuto e mi ha commosso, anche se non mi ha saziato del tutto: troppe domande irrisolte, troppe questioni chiarite in maniera affrettata e solo abbozzata, alcuni personaggi non del tutto definiti (Jacob e il fratello, Christian Sheperd, Desmond, il cinese del tempio...ops...:P).
Penso che almeno altre due o tre puntate le avrebbero potute fare..
Negli ultimi cinque anni ho atteso con ansia l'uscita della nuova serie, ora Lost ci lascerà un grande vuoto, difficilmente colmabile..
p.s. la foto è un piccolo spoiler..... tanto non ci credo che qualcuno non l'ha ancora visto...

sabato 26 giugno 2010

classifiche molto personali...

I 5 atleti che ammiro di più:
Luca Cerva: determinazione e forza di volontà fuori dal comune.
Valerio Sgura: classe e presenza in squadra.
Massimo Galliano: un trascinatore, ma anche grande umanità.
Graziano Giordanengo: si mette sempre in gioco, senza accampare alibi. E poi è un grande presidente!!
Franco Chiera: un fachiro, in senso positivo...

I 5 atleti che mi piace veder correre:
Luca Massimino: ha un tasso di classe fuori dal comune, sempre composto ed elegante.
Gloria Barale: corre con una leggerezza e una facilità tali che sembra quasi non fare fatica. molto armonica!
Valerio Brignone: ha una frequenza di passo incredibile.
Stefano Malerba: mio fratello... con lui non lo ammetterò mai, ma vorrei avere il suo cambio di passo (sebbene pure il mio non sia male)
Gianni Pedrini: corre ancora in maniera incredibile.

altri atleti che devo citare:
Gino Sciarrotta: un campione di grande umiltà (uno dei pochi che ci siano)
Enzo Falco: ultimamente un pò discontinuo, comunque mi stupisce sempre per la sua voglia di vincere e di rimanere un atleta assoluto.
Marco Olmo: la volontà e la tenacia contro il trascorrere del tempo.
Laura e Giorgio Costa: non è facile per una ragazza confrontarsi con un padre cosi ingombrante dal punto di vista sportivo. Lei c'è riuscita bene.

Forse ho dimanticato qualcuno..

brevi ultimo periodo

lavoro: sta finendo la mia prima "campagna dividendi". Non è un'attività facile, ma ce la sto mettendo tutta per imparare.

scuola: ....

gare: in questo periodo mi viene quasi tutto bene. Ho vinto il provinciale sui 3000 e sui 1500; gli italiani bancari sugli 800 e sui 1500; ho fatto il personale sugli 800 (2'01"28 erano 4 anni che non lo miglioravo) e sul miglio (4'37" arrivando davanti a Genni Di napoli a Venaria!!); unica pecca: mi manca il tempo sui 1500. Il 4'12" di Mondovi è un discreto risultato, visto che ha portato pure alla vittoria del meeting, però penso di valere altri tempi; la scusante può essere il fatto di non aver potuto correre i CDS, da sempre la gara da tempo.

film e letture: Robin Hood non mi è piaciuto; è certamente plausibile dal punto di vista storico, però non riesce a comunicare il romanticismo della figura leggendaria.
Di Lost parlerò in un post a parte (senza rivelare troppo, ci mancherebbe); comunque il finale mi è piaciuto molto, seppur affrettato..
In ambito fumettistico è finalmente finito Caravan, dopo 12 numeri privi di emozioni e di logica continuità, lasciando il posto ad un promettentissimo Cassidy.
Mohican, il 4° romanzo a fumetti Bonelli, è brutto e noioso. La storia non ha grosso senso e le battute dei personaggi, in alcune circostanze, sono scopiazzate a piè pari dal film Il Patriota.

venerdì 25 giugno 2010

Giro d'Italia 2010 -considerazioni finali-

Come lo scorso anno, i miei pronostici sono stati in parte smentiti.
Un grande Basso ha dimostrato che si può vincere anche senza scorciatoie, un coriaceo Arroyo ha reso entusiasmante l'ultima settimana grazie alla Grande Fuga dell'Aquila e Nibali ha fatto vedere di essere finalmente in crescita.
Mi è piaciuto molto Scarponi e ho apprezzato la determinazione di Porte e Pinotti.
Molto deludente il mio favorito Sastre; il percorso era l'ideale per uno scalatore come lui; anche Cunego si è confermato un'incompiuta.
Bello il percorso, sempre bagarre sui finali, epica (anche se un pò esagerata) la tappa di Montalcino, mentre Plan de Corones lo vorrei vedere sul finale di una tappa in linea, anche breve.
Ormai manca poco al Tour; tra Contador, Basso, Armstrong, Shleck, Evans, Menchov... si preannuncia finalmente la sfida tra i migliori.

Sorry............


Nell'ultimo mese e mezzo ho trascurato un pò il blog....
Chiedo scusa ai miei quattro cari amici che ogni tanto vengono a farmi visita.
Da oggi tornerò a molestarvi con puntuale regolarità....

domenica 16 maggio 2010

pensieri..

A volte pensi che certe cose non possono capitare a te. Ti senti indistruttibile e immortale, cerchi in qualche modo di scongiurare tutte le cose brutte della vita...
Poi queste cose ti sfiorano, le vedi da vicino e incominci a riflettere, ad averne paura, ad esserne spaventato.
Spero che prima o poi un politico di buon cuore, qualsiasi sia il partito o il colore di appartenenza, faccia una legge sul testamento biologico, una legge chiara che consenta ad ognuno di vivere e di andarsene con dignità.
Ho paura dell'alzheimer, dell'ictus, del coma irreversibile, della paralisi, di tutto ciò che ti tiene in uno stato larvale..
So che non è un post allegro e non proprio a tono con questo blog, e mi spiace scrivere di quest'argomento; però ho bisogno di fare questa riflessione..

giovedì 13 maggio 2010

varie..nel giorno del mio compleanno..

Oggi compio 27 anni... pochi? tanti? non so..
nell'ultimo anno sono successe molte cose: ero uno studente a tempo pieno, quasi laureando e ora sono un bancario precario al secondo contratto a tempo determinato con tutto lo stress del caso..
Gli esami procedono a rilento (ne mancano ancora due) e il lavoro e addirittura cambiato; ora sono addetto ai dividendi, visto che Giuliana mi ha estirpato alle mie "amate" obbligazioni..

alcune opinioni:
libri: Stieg Larsson è di una banalità sconvolgente. Ho letto tutti i tre libri e li ho trovati noiosissimi..
Ora sto leggendo il "regalo del Mondrogno", libro semisconosciuto, ma molto bello.

gare: ho vinto due titoli provinciali assoluti, i 3000 a Fossano in 9'23" con una gara al risparmio e i 1500 a Mondovi in 4'12"12 con una vittoria veramente entusiasmante.
Ho vinto anche Pecetto, Revigliasco e la Runforlife dell'Unicef.

fumetti: Caravan è finito com'è iniziato.. senza senso, insipido e privo di una trama avvincente. Spiace dirlo, perchè Medda è un bravissimo autore, ma questa è stata la miniserie Bonelli più brutta.
Cassidy: l'inizio è promettente; come primo numero mi è piaciuto molto. I personaggi sono molto particolari e l'idea originale..
Dampyr: dire transizione è riduttivo..
Dylan Dog: gli ultimi molto belli; il color fest humour pure, particolari i disegni ironici abbinati a storie classiche. Una vera perla la copertina di Villa.

Marco Galli: mi sa che vuole farsi un bel MILIIIIONE anche con un libretto di 50 pagine scritto con carattere 20 a 17 euro...
E poi.... ha ragione Yumbe... alla mattina non me ne frega un cacchio di sentire Brunetta o le tue stronzate.. fammi sentire il PBM!!!!

Ok basta...

sabato 8 maggio 2010

Giro 2010 -Pronostici-

Come lo scorso anno mi sbilancio nei pronostici per il Giro d'Italia (e d'Olanda...).
Sulla carta i favoriti sembrano essere Evans e Basso, ma io non credo che la lotta per la vittoria si riduca ad un duello cosi ristretto..
C'è da dire che quest'anno il livello sembra essere un pò calato, però il percorso è di nuovo all'altezza con tutte le montagne storiche messe nei punti giusti..
Ok..ora dopo le premesse mi sbilancio...
Il podio finale secondo me sarà: Sastre, Scarponi, Basso.
Sastre è un corridore che molti dimenticano, ma è indubbiamente il più forte scalatore il corsa e, secondo me, ha davvero preparato l'appuntamento per vincere.
Scarponi quest'anno ha dimostrato una buona maturità e di saper vincere le bravi corse a tappe con il (quasi bis) alla Tirreno e la settimana Lombarda.
Basso purtroppo non si è più visto ai livelli del 2006 e questo, purtroppo, sembra dare conferma che senza doping... Spero che mi smentisca e che torni a vincere, anche perchè sono un suo grande fan.
Evans: non mi convince.. credo che pensi ancora solo al Tour (anche se con Contador tutti gli altri dovrebbero iniziare a fare qualche pensierino a Giro e Vuelta). Secondo mi si ritira..
Wiggins: potrebbe essere la vera sorpresa. nessuno ne ha parlato, ma lo scorso anno al Tour è stato strepitoso..
Garzelli: se corre con intelligenza, senza sprecarsi per la classifica scalatori, potrebbe essere nei 5. Lo vedo bene.
Nibali: nei 10. nulla più. Dicono che ha classe, ma Shleck che ha un anno in meno è di un livello decisamente diverso.
Cunego: boh... se si convincesse, magari potrebbe anche lottare per il podio. Io comunque lo vedo fuori dai primi 5.
Bruseghin: spero faccia un buon Giro, difficile che ripeta il 2008, ma nei 10 ci sta pure lui.
Simoni: una triste ed inutile comparsata. Si è visto al Trentino che non ne ha più.. mi spiace, ma non credo che possa lottare per vincere.
Vinokourov: altro enigma. Ha vinto la Liegi, ma tre settimane di corsa sono un'altra cosa. Secondo me non può vencere un Giro cosi duro.
nomi a sopresa: Wegmann, Karpets, Pozzovivo.
Buon Giro!

giovedì 15 aprile 2010

Raimondo Vianello


L'ultimo vero grande della televisione.
Un uomo di una simpatia coinvolgente e piacevole; come un nonno...
a me mancherà tanto!

mercoledì 7 aprile 2010

io corro l'ora in pista (purtroppo)

Anche quest'anno la Dragonero mi ha schierato nella formazione vincente alla 24x1h in pista ad Asti.
La gara si è svolta il 28 marzo, ma solo negli ultimi giorni l'ho metabolizzata appieno.
L'ho detto l'anno scorso e lo confermo: è un massacro!!! quanto di più faticoso l'atletica (già di per sè faticosa) possa concepire..
Anche quest'anno l'ho preparata e corsa bene: mezza test a Torino (con i tre giri da 7km è una buona simulazione), qualche medio ben fatto e un risultato chilometrico (17,080) praticamente identico a quello dell'anno scorso (17,108) considerando pure che nel pomeriggio ho dovuto lavorare ai seggi e un pò ne ho risentito.
Malgrado ciò, a chi vuole incominciare a correre la sconsiglio vivamente; ha senso solo per atleti veramente allenati; è troppo pesante mentalmente...

domenica 4 aprile 2010

la gnocca del mese



questa rubrica mancava da troppo tempo....

martedì 23 marzo 2010

Mario Balotelli tifa Milan...


Sono sincero: non ho mai potuto soffrire Mario Balotelli!
Cosi giovane, cosi pieno di sè, borioso e presuntuoso, tanto da non esultare per i gol segnati come il musone per eccellenza Bobo Vieri..
Eppure nelle ultime settimane ho dovuto rivalutare il giovane attaccante interista; Mario tifa Milan e non ha problemi a esternarlo.
Nel calcio c'è tanta ipocrisia, gente che bacia la maglia dopo due o tre partite, gente che gioca a calcio e ne parla con una serietà inopportuna e fastidiosa...
Mario và allo stadio a vedere Milan- Manchester utd e non si nasconde; Mario si mette addosso felice la maglia che il perfido Staffelli gli regala...
Ma in fondo che male c'è; è un professionista, il suo "lavoro" lo fa abbastanza bene, corre, dribbla, segna..
E allora.... Mario continua cosi!! presto in nazionale!

lunedì 22 marzo 2010

Luca campione regionale di cross!!!!!!!


Luca è il migliore!!!!!!!!

Come Bikila...

Siraj Gena, un ottimo atleta che ha fatto un gran tempo.
Un corridore etiope.
STOP.
Questa è l'unica cosa che lo può accumunare a Bikila, il leggendario maratoneta scalzo di Roma 1960, sebbene i giornali si siano ostinati a forzare il paragone.
Bikila corse tutta la gara a piedi nudi, mentre Gena ha fatto si e no 200 metri senza scarpe, e non per onorare la memoria del connazionale, ma solo per intascarsi i 5000 euro di bonus previsti per il primo etiope scalzo all'arrivo.
Inoltre, Bikila vinse la maratona Olimpica e replicò 4 anni dopo a Tokio; un palmares sicuramente più prestigioso.
In occasione della maratona di ieri abbiamo assistito anche all'esordio di Meucci sulla distanza: 2h14" è un buon tempo soprattutto con un tracciato cosi impegnativo.
L'atleta toscano può sicuramente migliorare, ma fa bene a non voler affrettare i tempi.
E' ancora molto giovane e la strada è logorante.

giovedì 18 marzo 2010

c'era una volta la juve....(3 gol dal Siena, 4 dal Fulham..)


Juventus fc.
Fino a pochi anni fa la squadra più odiata d'Italia, una corazzata imbattibile, schifosamente baciata dalla fortuna (e aiutata quel tanto che basta dagli arbitri) che non prendeva mai gol e azzeccava tutti gli acquisti sul mercato..
Nell'odio per la Juve forse c'era anche un pò di orgoglio; vedevi questa squadra demolire gli avversari, uscire sempre dal campo con la posta piena...
E ora non resta che il colore della maglia; non è neppure degna degli sfottò torinisti. Questa non è la Juve che odiamo e che godiamo nel veder perdere.

sabato 6 marzo 2010

Marathon des sables


Secondo me non è un caso che si svolga la settimana prima di Pasqua..
270 Km di "passione", sudore, piedi distrutti, scorpioni... il tutto in regime di autosufficienza alimentare... una vera "settimana santa".
In bocca al lupo a tutti coloro che parteciperanno a questa imminente edizione, tra cui quel folle di mio zio che si ripresenta per l'undicesima volta...

giovedì 4 marzo 2010

obiettivi stagione estiva

quasi finita la stagione invernale, quasi finiti i cross...
ecco gli obiettivi per il nuovo anno atletico:
800: magari riuscire a migliorare un personale ormai vecchio di 4 anni. rivincere il titolo bancari
1500: vorrei ritoccare il personale, ma mi accontenterei anche di scendere di nuovo sotto i 4'10" e di rivincere la gara del provinciale per il 5° anno di fila.
5000: riuscirò a scendere sotto i 16'? molto difficile... la gara mi risulta sempre indigesta.
mezza: come viene, direi un tempo attorno all'ora e un quarto, ma senza prepararmi troppo.
e poi...... forse potrei fare un pensierino ad una maratona a fine stagione....

martedì 2 marzo 2010

Luca Antonini non è giovane!!!


E' ora di sfatare un mito!
I giornali vogliono oscurare una scomoda verita!!
Se prendete un qualsiasi articolo riguardante l'ottimo terzino milanista, l'aggettivo più ricorrente è :"giovane".
Anche la Gazzetta incorre abitualmente nell'errore, tanto che, a mio avviso, a breve avremo il primo caso di "Eriberto italiano"...(non per colpa del povero Luca).
Avviso per i deboli di cuore... sto per svelare l'arcano... siete pronti???

Luca Antonini è nato il 4 agosto 1982 ed ha quindi 27 anni.
Calcisticamente parlando è un calciatore nel pieno della maturità atletica; forse paga il fatto di aver fatto fin'ora una carriera poco mediatica..
Comunque sia, gli auguro di continuare a giocare cosi..

giovedì 25 febbraio 2010

le potenzialità del digitale terrestre

Mi sto ricredendo sul digitale terrestre...
Tra tanti canali inutili, ogni tanto si trova anche qualcosa di buono: IRIS, che trasmette Prison Break senza pubblicità, RAISPORT, i due canali di SPORTITALIA (stasera, magari, mi guardo Real Madrid- MPS di basket..), i canali mediaset con l'ora indietro..
Un pò di scelta in più non guasta, soprattutto nell'era dei reality...

p.s. piccola grave pecca... possibile che la rai non sia riuscita a trasmettere in diretta la finale nazionale dei CDS di cross???

Vancouver 2010

Questi Giochi Olimpici confermano la declinante tendenza dello sport italiano...
Atleti vecchi e appagati, presunti campioni viziati e privi di determinazione, sportivi che vivono sugli allori passati, pensando che la vittoria sia comunque dovuta, che il successo arriverà in ogni caso..
Urge una svolta in ambito CONI, per tutte le discipline, bisogna rinnovare le federazioni, dando fiducia a tecnici e atleti che hanno veramente a cuore la squadra nazionale, che sputino l'anima quando indossano una maglia cosi pesante.
I risultati possono arrivare o meno, però è ora di finirla con le scuse e gli alibi (faceva caldo, la neve era sciolta, il percorso non mi piaceva...); in un contesto sempre più globalizzato si può accettare un quarto, un quinto, un decimo posto, una finale (nel caso dell'atletica), però chi partecipa deve gareggiare al meglio delle proprie possibilità, non deve avere rimpianti, deve dare tutto se stesso!!!
D'altronde è anche il suo lavoro...

venerdì 19 febbraio 2010

l'inverno del corridore....


Freddo, ghiaccio, neve, fango, pioggia.....
Forse per quest'anno ne abbiamo abbastanza......

lunedì 15 febbraio 2010

Avatar

Ho visto Avatar! ero uno dei pochi che ancora non aveva dato il suo obolo a mr. Cameron, e oggi, finalmente, mi sono tolto il dente.
Alcune considerazioni: bello, però, non so se si possa definire "film" nell'accezione classica del termine. A mio parere il cinema è tutt'altro. Avatar è una grande esperienza sensoriale, ha una tecnica incredibile che ti catapulta dentro la storia e ti fa vivere come un personaggio, ma non ha il fascino della proiezione tradizionale.. Sono un inguaribile tradizionalista..
La storia è banale e ripercorre canoni sperimentati e scontati, però non è quello che colpisce lo spettatore, anche se è apprezzabile il messaggio di fondo contro il capitalismo sfrenato, la sopraffazione delle diversità e la distruzione dell'ambiente.
Note personali: non mi è spiaciuto andarci di lunedi pomeriggio a quasi un mese dall'uscita nelle sale; in questo modo abbiamo evitato (sono andato con Mauri) la sala affollata e il classico casino che ormai è diventata una maleducata abitudine nei multisala..

venerdì 12 febbraio 2010

correre e...

Correre fa bene alla salute.. è risaputo e ovvio.
Correre in certi casi fa molto male alla salute, e questo è un dato di fatto meno noto.
Frequentando l'ambiente delle gare domenicali ho avuto il piacere di conoscere persone, storie, metodologie di allenamento..
Può sembrare incredibile ma c'è una buona percentuale di podisti della domenica che è in uno stato di vera e propria dipendenza dalla corsa, gente che fa due/ tre allenamenti al giorno, con qualsiasi condizione atmosferica, rinunciando a mangiare un boccone in più per andare "forte" alla domenica e vincere un chilo di caffè in più...
Ci sono corridori che si distruggono i tendini, macinando 150- 200 km la settimana, con ripetute e lunghi e, peggio ancora, ci sono corridori che per vincere qualche garetta o per fare tempi dilettantistici ricorrono a pericolose "scorciatoie" (un caso famoso negli ultimi anni), ci sono padri di famiglia di 55- 60 anni che si scannano tutte le domeniche...
Poi c'è la categoria di quelli che si credono dei fenomeni, che pensano che il movimento non possa vivere senza di loro, che una gara non possa partire se non sono dietro lo striscione prima dello sparo.
Sono quelli che sono tanto bravi a parole, che dicono "io valgo almeno 15'50" sui 5000 e 32 alto sui 10000; oggi non sto bene, però, in allenamento...".
Poi vai a vedere le classifiche e vedi questi personaggi pieni di sè tristemente in mezzo al gruppo, mai una volta davanti, mai nei primi 20 assoluti, mai un tempo degno di menzione..
Non so, ma certi atteggiamenti iniziano ad infastidirmi, per me la corsa, come ogni altro sport dev'essere una sana competizione e basta.
Non siamo professionisti e dovremmo viverla in maniera meno esaperata, senza renderci ridicoli con le persone "normali" che ci ritengono (talvolta a ragione) dei maniaci..

mercoledì 10 febbraio 2010

disegnata da Leonardo da Vinci


Beh, un commento sento di doverlo fare. Perché non ho trovato il minimo accenno a: fotografie di ................. tratte dal sito ............... O non ho visto bene?
Non chiedo nulla e non le “timbro”, però… Leggete per cortesia la scritta sotto l’intestazione di apertura sito, per cortesia. Grazie
Ahi ahi ahi

questo è il "simpatico" commento che ho trovato sul sito degli alpini, quindi visto che non voglio fare torti al maestro Leonardo e voglio pubblicare la Gioconda, dichiaro apertamente la proprietà intellettuale del suo capolavoro...

p.s. alla "proprietà" delle foto io potrei anche opporre il diritto alla privacy.....

martedì 9 febbraio 2010

Franco Ballerini


è una scomparsa terribile e angosciante.
Un commissario tecnico vincente, ma allo stesso tempo gentile e alla mano, un uomo nel fiore degli anni, un padre di famiglia...
Il suo alfiere, il capitano dei suoi trionfi, Paolo Bettini ha espresso in un'intervista un concetto crudelmente lucido: "è stato un ciclista che ha corso per anni la Roubaix senza caschetto in testa, e poi la vita ti presenta il conto cosi..".
Arrivederci Franco!!!

domenica 7 febbraio 2010

cross di cameri

Lo ammetto.. in questo periodo non mi sto allenando bene come vorrei.. sarà che mi manca Luca, sarà che sono distratto dal lavoro che prima c'è "troppo", che poi all'improvviso non c'è più e ti ritrovi a casa, che forse ci sarà di nuovo, sarà che ho il tarlo di quei tre maledetti esami..
Comunque, non credo che avrei potuto fare meglio di cosi oggi nel CDS di cross e la controprova è nei tendini massacrati, nella stanchezza che mi chiude gli occhi mentre scrivo, nei doloretti sparsi ovunque..
Purtroppo non ci siamo qualificati (troppe assenze e avversari troppo forti), però abbiamo fatto del nostro meglio, abbiamo sofferto in un vero inferno di fango ghiacciato e neve sciolta, quindi grazie a tutti i miei compagni: Andrea, Walter, Stefano, Graziano, Fabrizio.
Quest'anno è andata cosi, vorrà dire che la prossima volta saremo più agguerriti e determinati nel cercare la qualificazione.
Un plagio speciale a Enzo che ha dimostrato di essere un atleta vero e che si è messo in discussione in una gara non facile e complimenti a Franchino, che si sta riscoprendo ottimo crossista..

mercoledì 27 gennaio 2010

la gnocca del mese...


visto che sta per incominciare la sesta serie di Lost non c'è discussione.....

lunedì 25 gennaio 2010

bamboccioni????

caro Ministro Brunetta, per dire certe cose devi essere tanto alto quanto intelligente...
a me piacerebbe tanto andarmene di casa, avere la mia vita, i miei spazi, i miei tempi, ma come la mettiamo con il posto di lavoro?? sai non è cosi facile avere un bel posto fisso che ti garantisca un piccolo reddito costante..mica vogliamo il tuo di stipendio.. ci basterebbe poterci sudare quei 1500- 2000 euro al mese, giorno dopo giorno, senza neanche avere un contratto capestro come quello che offrivano a voi giovani degli anni 70.
Noi non vogliamo legare le mani al datore, ma vorremmo quanto meno dei rinnovi costanti, un minimo di prospettiva, altrimenti siamo costretti a rimanere a casa...
Noi precari siamo dei condannati a morte, che aspettano la scadenza e possono solo sperare nella grazia all'ultimo momento.
Quindi, visto che siete VOI quelli delle promesse e dei proclami pomposi, delle illusioni e dei miracoli, se non riuscite a mantenere le stonzate della propaganda elettorale, almeno state zitti.....

sabato 9 gennaio 2010

2010

cosa vorrei dal 2010??? cosa mi piacerebbe ottenere nel nuovo anno??
forse non cambierà molto, forse cambierà tutto...
per prima cosa vorrei avere più tempo libero per studiare, correre e leggere... poi vorrei una ventina di giorni di vacanza vera e totale, poi vorrei capire qual'è veramente la strada che devo intraprendere nella mia vita (forse chiedo troppo).
capitolo buoni propositi: spero di essere più paziente e disponibile ad ascoltare gli altri e cercherò di non rimandare troppo a lungo gli ultimi esami..
ad ogni modo.. Buon Anno a tutti!!!