mercoledì 20 maggio 2009

Memorial Becchio

Non vorrei che si dicesse... "Ecco domenica se le è prese e ora non dice niente"..:)
Quindi faccio un breve post sulla staffetta di domenica scorsa.
Io e Graziano siamo arrivati quarti alle spalle di squadre di veri specialisti della disciplina; Giò Rivera (Giorda- Bonino), Monte Rosa (Mersi- ?), Saluzzo (Molineri- Aimar); il risultato è quindi soddisfacente ed era prevedibile.
Mi spiace solo di aver "sprecato" la grandissima prova di Graziano Giordanengo (il mio presidente) che mi ha dato il cambio in terza posizione; io ho fatto il massimo ma Enrico Aimar è troppo più forte di me su questo tipo di percorsi.
Dopo l'ovvio ricongiungimento fuori dal tecnicissimo sentiero, ho provato a sfruttare la mia conoscenza delle strade, allungando sull'unico pezzo di salita dura, riuscendo anche a prendere qualche decina di metri di vantaggio. Il tratto difficile, però, era troppo corto e sulla successiva discesa ho perso di nuovo contatto, arrivando a Trofarello con 15 secondi di distacco.
La manifestazione, pur essendo organizzata al meglio (per una volta pure ben premiata), non ha avuto grossa partecipazione (solo 30 staffette al via), malgrado un ottimo tasso tecnico (oltre alle staffette già citate bisogna ricordare Prandi- Ologueme, Brero- Perlo, Costa- Ruggiero); forse rispetto all'edizione passata paga il fatto di essere una vera corsa in montagna, che può scoraggiare gli stradisti.
Personalmente penso che fosse più indicata e opportuna la formula a quattro, più divertente e meno selettiva.
Nota conclusiva: ad oggi ho ancora le gambe distrutte..
p.s. mi dispiace aver "deluso" Valerio che mi seguiva in moto; purtroppo sul finale non ne avevo più..

3 commenti:

  1. ma va che ti sei difeso bene....(Valerio)

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  2. io l'avevo fatta quando era ancora divisa in 4 frazionisti e avevo fatto la prima parte di discesa in gara e la seconda scendendo per non aspettare passaggi quindi il percorso l'avevo fatto tutto (per di più lo facevo a scendere anche quando gareggiavo in mountain-bike)..posso dire che è molto impegnativo.....e riuscire a staccare anche per un solo pezzo di gara Aimar che è uno specialista di queste gare sei stato bravo!!-.....conta che Aimar fa sempre gare in montagna...e presumo anche gli allenamenti...paragonando sei stao più bravo tu visto che a volte fai gli 800...a volte l'ora in pista...e a volte gare in montagna...svariare e correre bene in tutte le tipologie è più impegnativo
    spago

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  3. Io sono maggiormente portato per un certo tipo di gare, però quando corro in casa mi va bene tutto.. non potevo non esserci; Vittorio era un mio dirigente e mi sembra giusto ricordarlo cosi.
    Il percorso di discesa quest'anno era diverso rispetto all'anno in cui l'avevi corsa anche tu, infatti si scendeva dallo stesso tratto fatto a salire.

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