martedì 12 maggio 2009

Giro: prima valutazioni

Premessa: arrivando a casa alle sei non posso vedere le tappe e il più delle volte mi devo accontentare degli highlights.
Quello che mi è parso di capire è che, al momento, il Giro del centenario non vede un "padrone" assoluto. La prima salita (S. Martino) era poco più che un cavalcavia e nessuno ha provato a fare la differenza; può essere un buon segnale di effettiva lotta al doping (un Riccò bombato qualsiasi ci avrebbe sicuramente provato).
Basso forse aspetta salita più dure (quali?? questo Giro è stato disegnato veramente male), Armstrong non sembra più ammantato di invincibilità come prima del ritiro, Cunego come al solito assente..
La chiave di volta potrebbe essere veramente la crono delle 5 terre, lunga 61 km. Se non si muovono le acque prima possono esserci grosse sorprese.
Lance Armstrong, secondo me, ha una condizione simile a quella di Contador l'anno scorso. Se non lo staccano prima della crono e cresce un pò di condizione può veramente vincere. Lo stesso discorso vale per Leipheimer e Bruseghin. Se non perdono terreno possono veramente dare manciate di minuti ai vari Cunego, Di Luca, Simoni..
Quelli che si sono nascosti meglio: Basso; sembra il più solido, ma deve dimostrarlo.
Sastre e Menchov; preparano agguati..
Di luca: roboante e in palla, però deve accumulare almeno un minutino prima della prova contro il tempo..

3 commenti:

  1. ohi ciao Matteo...io per fortuna oggi l'ho vista...hihihi....
    cmq basso c'è...sta solo aspettando...è sempre stato nelle prime file dietro ai gregari....
    di luca è uno che la pelle la vende cara ma non penso che il giro lo vincerà lui.....molto orgoglio anche per portare avanti la causa dell'Abruzzo di cui è testimone....
    Lance booo....oggi lo vedevo un pò pesante ma tempo di prendere la condizione e lo vedremo nei primi posti in classifica: in crono la gamba ce l'ha....la squadra pure....
    Cunego ha fatto un giro bellissimo quando lo ha vinto ma è stato un picco: tutti aspettano che ritorni ma in realtà il filo logico è al contrario: lui vale quello che ha fatto vedere in questi ultimi 2 anni..non è vero che adesso è calato e non riesce a trovare la forma....il giro di sicuro non lo vincerà lui e non entrerà nemmeno nelle prime 5 posizioni finali...
    simoni e garzelli 2 leoni ma che possono ambire solo a vittorie di tappe!!
    se oggi c'era il grillo avrebbe vinto lui!!!


    ciao ciao spaghetto

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  2. Ciao Spago,
    più o meno la vediamo allo stesso modo.
    secondo me, anche dopo la tappa di oggi, il podio sarà una questione tra Basso, Menchov e Leipheimer (anche lo svedese Lokvist però è stato sorprendente..)

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  3. sembra che le mie valutazioni siano state abbastanza corrette.. menchov, scarponi, basso... mmmmm

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