venerdì 9 gennaio 2009

Free Palestine

Questo è quello che si sente o si legge in giro in questi giorni...come al solito non sono d'accordo.
O meglio non sono d'accordo con l'utilizzo che se ne fa,non con il concetto in se: decisamente troppo luogo comune che non considera tutti i retroscena del caso.
Voi che ne pensate?

23 commenti:

  1. Rispondo come mi pare di aver già risposto altrove (anche se non ricordo dove) con le parole di Gennaro Carotenuto che, per quanto riguarda questo argomento, è totalmente assimilabile al mio pensiero:

    "Se riduci un popolo di un milione e mezzo di abitanti a cercare da mangiare nella spazzatura rinchiudendolo nel più rigido embargo della storia per dare una spallata di più alla classe dirigente di questo e renderlo pronto all’esodo, alla diaspora come liberazione, non sei la vittima del lancio di razzi, per quanto folli essi siano, ma sei il carnefice."

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  2. E poi dite che io sono schierato... Fassino pensa esattamente il contrario di quel che penso io.

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  3. Uhm...beh allora perchè prendersela con Israele e non direttamente con gli inglesi effettivi artefici della creazione dello stato?
    E poi scusa ma tutte gli attacchi terroristici e non che Israele ha dovuto subire non sono derivati necessariamente dalle cattive condizioni di vita.
    Anzi i primi non centravano nulla e qualcosa mi dice che, anche se i palestinesi vivessero nell'oro, avrebbero attaccato ugualmente...

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  4. Fossi Palestinese, io attaccherei con ogni possibile arma mi capitasse a tiro. Con sassi, pietre, coltelli, pistole, razzi, carri armati.
    Certo, ovvio, che la colpa sia soprattutto delle Nazioni Unite.

    "E poi scusa ma tutte gli attacchi terroristici e non che Israele ha dovuto subire non sono derivati necessariamente dalle cattive condizioni di vita." Portami testimonianze per questa tua frase.

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  5. In che senso? Quando lo stato d'Israele fu creato a tavolino dopo la seconda guerra mondiale fu attaccato da palestinesi,egiziani siriani e altri che sinceramente ora non ricordo per il solo fatto che esisteva,non per le condizioni di vita dei palestinesi!

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  6. Tra l'altro perchè se tu fossi palestinese attaccheresti Israele? così facendo passeresti dalla parte del torto e come i palestinesi attuali saresti attaccato e aumenteresti le ferite del tuo popolo...se permetti non ha senso!

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  7. @1: Io parlavo nella fattispecie dell'intifada, non della storia di Israele. Considerando anche quegli episodi allora sì, le condizioni di vita non c'entrano. C'entrano decisioni mondiali sbagliate e mai condivise. Attacchi giusti, pure quelli.

    @2: Nel Risorgimento, molti italiani consideravano alcune regioni "usurpate" dallo straniero di turno.
    In Palestina, molti territori sono stati usurpati dall'ebreo di turno.
    L'Italia è stata unita, le regioni austriache sono state prese. Eppure nessuno si sognerebbe di dire che attaccando ho ferito il mio popolo.

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  8. sono d'accordo con il primo commento di Fabio. Israele è stato un sopruso e continua tutt'oggi: la risposta ai razzi palestinesi è assolutamente spropositata. Un popolo come quello israeliano, che ha sofferto una tragedia terribile come l'Olocausto dovrebbe essere molto più disponibile al dialogo e alla pace.

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  9. Esatto.
    Tutto quello che invece ho detto dopo è semplicemente un tentativo di immedesimazione in un palestinese qualsiasi.
    La violenza, i missili, sarà retorico dirlo, sono sempre sbagliati.

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  10. Mah sarà che essendo un cristiano delle palle io li ucciderei tutti gli islamici (tranne i kebabbari ;-)). Israele è un sopruso, la risposta è spropositata ma immedesimatevi in un Israeliano. Considerate anche quello: sei un pirla perchè il tuo popolo aspetta ancora il Messia dopo aver ucciso quello vero (ovviamente è ironico), non hai mai avuto un paese ma sei sempre stato il più ricco e quindi oggetto di invidie e soprusi compreso l'olocausto...dopo un po' si saranno fatti due conti e han detto:"affanculo tutti adesso lo stato c'è se volete reclamare sapete dove sono Washington e Londra e se ci attaccate per la prima volta nella nostra storia ci difendiamo e reagiamo un po' come cazzo ci pare!!". Secondo me l'esasperazione di un popolo che anche ricevuto in "dono" uno stato ha sempre subito ha portato a questo.E secondo me c'è solo da ringraziare gli usa che li tengono a freno perchè sono convinto che se non avessero da rispondere a loro con l'esercito a loro disposizione il mondo islamico non esisterebbe più e noi respireremmo della bell'aria contaminata dal nucleare delle bombe iraniane.....

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  11. ovviamente non volevo dire iraniane ma israeliane....

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  12. La risposta è spropositata. L'hai detto tu. Appunto.
    Guardati Annozero questa sera.

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  13. Bella roba Annozero mi chiedo perchè guardi ancora quel coglione di Santoro...Faccio notare che voi rimanete di parte (che non ha tutte le ragioni) mentre io sono super partes. E tra l'altro mi piacerebbe far notare che la palestina l'ha presa nel culo nella 2a guerra mondiale perchè appoggiò l'asse,quindi HA PERSO LA GUERRA E HA PERSO DEI TERRITORI. Proprio come i territori persi dall'italia...non mi pare di aver sentito di nessun attentao in queste terre fatto da Italiani....

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  14. Io non sono di parte. Essere di parte significa essere per Hamas e per il terrorismo. Super partes non mi pare, visto che sei ben schierato da una parte e non ascolti.
    Ok, non guarderò più Annozero. Tu però smetti di guardare i Teletubbies.
    Annozero è stato svolto in maniera del tutto equilibrata per entrambe le posizioni. E chi l'ha visto lo può testimoniare.

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  15. Ma tu sei fuori!!!!E' stato equilibrato come tu lo sei quando si parla di Hytok ( sì l'ho scritto apposta ;-)) tant'è che l'ANNUNZIATA che non è di sinistra ma di più se n'è andata!!! E non mi venire a dire che le informazioni sono state deviate perchè tutte le agenzie mondiali hanno ritenuto il programma di parte, la RAI prenderà provvedimenti e nello stesso momento un programma francese tramite un'israeliana intervistava IN DIRETTA una palestinese della striscia che insultava a morte Hamas e non dando la colpa agli israeliani tanto che perfino conduttore ed intervistatrice sono rimasti assolutamente sbalorditi!
    Cmq io continuo a portare l'altra parte solo perchè voi ne portate solo una...non dico che quello che fanno è giusto, faccio solo presente la situazione storica (e quindi non di parte) che è dietro alla vicenda e cerco di immedesimarmi nell'altra parte. Che in questo caso ha torto e su questo penso che siamo tutti d'accordo, ma che è arrivata ad un'azione del genere per delle cose. Io faccio solo notare delle cose (tra l'altro la maggior parte storiche pure quelle).

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  16. L'Annunziata se n'è andata perché è in pratica stata definita "venduta". La discussione sullo schieramento è avvenuta prima e l'Annunziata ha dimostrato (e mi dispiace perché mi sta simpatica) di essere totalmente impreparata sull'argomento, tanto da essere smentita praticamente da tutti.
    La trasmissione, in definitiva, non era di parte, semmai leggermente costruita per suscitare le lacrime.
    In tutta la trasmissione (così come pure qui) non si è mai detto che la Palestina avesse ragione e Israele avesse torto. Mai. Si è detto che Hamas è composto da un branco di pazzi criminali, che l'attacco di Israele era spropositato, che Israele ha usato il fosforo bianco ma che (questo lo ha detto Andrea Nativi, esperto militare e difensore di Israele dal punto di vista strategico) nelle operazioni militari è normale usarlo, anche se pericolosissimo per chi ci sta sotto.
    Non dire parole a caso tipo "agenzie mondiali", perché non è affatto vero che l'opinione pubblica sia unanimemente contro la puntata. Anzi.
    La puntata non verteva sul conflitto Israelo-Palestinese ma sulle morti dei civili. Punto.
    I colpevoli sono tutti i fautori della guerra ma rimane il fatto che il 99,8% delle vittime civili... sta da una parte. In Palestina.
    La popolazione continua a pagare per colpe mai commesse o commesse dalle generazioni precedenti. La Palestina, come dice il titolo del post, non è "occupata" in quanto invasa ORA, NOW, dai carri armati israeliani, ma in quanto occupata 365 giorni all'anno dalle forze armate israeliane che di fatto impongono una vita di stenti e di controllo militare come le peggiori dittature militari su una popolazione che nemmeno fa parte del loro stato.

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  17. Su Santoro non sono d'accordo perchè lui è sempre di parte ma sono punti di vista.
    Sul fatto che la Palestina sia occupata 365 giorni l'anno mi vien da dire che i terroristi se la sono cercata. Infatti Israele è stato il primo ad essere attaccato ed ora sta lì con la scusa di controllare le azioni terroristiche ed impedire che i suddetti passino il confine. E' una scusa ovvio, ma non l'hanno neanche dovuta cercare...gliel'hanno proposta i Palestinesi. Secondo me il problema fondamentale sta nel fatto che a capo della Palestina non c'è mai stato un esponente staccato dalla religione...perché dopo la guerra la suddivisione era fatta male, ma un minimo do risorse ce l'avevano per creare uno stato vivibile...cosa che non hanno fatto.

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  18. Così schierato che questa sera c'è una puntata totalmente contro la sinistra.
    I controlli di Israele non sono solo al confine.
    Leggiti Palestina, di Joe Sacco, poi ne riparliamo.

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  19. Senti, pensala come ti pare rimane il fatto che se non rompevano il cazzo Israele non faceva tutto sto casino.io se fossi palestinese me la prenderei con Hamas e non con gli Israeliani.

    ps.non ho detto che è schierato ma che è di parte: cioè che non è in grado di fare un discorso che la pensano diversamente da lui e non accetta mai che qualche sua opinione sia sbagliata. In questo vi assomigliate parecchio sai? ;-)

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  20. Anche tu potresti aggiungerti alla lista, fidati. :-)
    Concludo però con un piccolo riferimento.
    E' pieno di palestinesi contro Hamas, così come è pieno di israeliani contro Israele.
    1, 2.

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  21. Umbe, se tu fossi palestinese, non saresti incazzato per il fatto che all'improvviso ti hanno cacciato di casa e segregato in un lembo di terra e pure qui continuano a sterminare la tua gente impunemente?
    Hamas, sbaglia, ma ideologicamente mi sento molto vicino ai palestinesi. Israele è stato imposto in maniera sbagliata dalle potenze alleate, e ora ritiene di poter usare la violenza come e quando gli pare.
    Spero che il giorno della memoria sia servito a qualcosa...

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  22. Caro Sundance sì sarei incazzato e se fossi Israeliano e dopo aver ricevuto per la prima volta nella storia della Terra un territorio che non ho chiesto e venissi attaccato per primo reagirei...e me ne sbatterei il cazzo di abagliare.
    quello che non si capisce è che se ADESSO Israele si comporta così e nessuno dice niente è perchè ALL'INIZIO era dalla ragione e si è dovuto difendere, rischiando di essere sterminato.
    Il giorno della memoria non c'entra un cazzo perchè gli ebrei sono stati perseguitati per nulla, gli Israeliani esagerano verso un popolo che li ha attaccati dopo aver perso dei territori dopo la guerra.
    Ripeto: non ho mai sentito parlare di italiani che abbiano attaccato o fatto terrorismo per i territori persi nella seconda guerra mondiale...

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  23. Israele ha posto le condizioni (viene quasi da pensare volontariamente) per poter essere attaccato, per fomentare la rabbia e scatenare quest'ultima serie di attacchi.

    Per quanto riguarda gli italiani terroristi, quando il Piemonte era in parte francese, vi erano "terroristi", briganti, pirati, pagati dai vari regnanti d'Italia per attaccare, uccidere e depredare i francesi di passaggio.
    Gli stessi partigiani della IIWW, mentre l'Italia era sotto l'occupazione tedesca, sono assimilabili ai terroristi.

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